Afghanistan, attacco suicida in ristorante francese: muoiono un 12enne e un vigilante
L'obiettivo è stato un ristorante francese perché, evidentemente, legato alla cultura occidentale e soprattutto molto frequentato dagli stranieri. Il giorno di Capodanno un attentatore suicida si è fatto esplodere nel ristorante "Le Jardin" di Kabul, uccidendo un ragazzo di 12 anni e una guardia privata dell'esercizio commerciale. Le persone ferite sono state 15. Il ristorante, che dopo l'esplosione ha preso fuoco, era uno dei pochi ancora frequentati dagli stranieri, che sanno che occasioni simili possono essere sfruttate dai talebani per scatenare il terrore. Episodio simile, infatti, era avvenuto circa due anni fa in un ristorante libanese, dove erano morte 21 persone. Nell'ultima settimana dell'anno passato un attentato nei pressi dell'aeroporto di Kabul ha ucciso una persona e ne aveva ferite 33. L'atto terroristico è stato rivendicato dai talbani. Sempre in chiusura del 2015 sei soldati statunitensi sono morti mentre pattugliavano l'area nei pressi di Bagram, poco fuori Kabul, mentre circa un mese fa una pensione dell'ambasciata spagnola è stata obiettivo di attacchi suicidi.
La frequenza e l'intensità delle incursioni talebane sono aumentate da quando è stata palesata la volontà di rilanciare un processo di pace dopo la rottura della tregua da parte dei talebani a luglio. Il movimento fondamentalista, peraltro, è alle prese con lotte intestine per la successione della leadership, dopo la diffusione della notizia della morte del mullah Mohammad Omar, deceduto due anni prima. L'11 gennaio funzionari di Afghanistan, Pakistan, Stati Uniti e Cina si incontreranno per stabilire la strategia da seguire per il processo di pace. Dall'altro lato tuttavia non è stata espressa alcuna apertura finché forze straniere continuano ad occupare il territorio.
I talebani hanno rivendicato l'attentato contro il ristorante francese. Subito dopo l'esplosione sono accorsi sul posto numerosi uomini e mezzi delle forze dell'ordine, che hanno provveduto a chiudere l'area e fissare diversi posti di blocco. Secondo quanto dichiarato dal Ministero degli Interni un uomo è stato arrestato nei pressi della zona. Si tratterebbe di un secondo terrorista che indossava una divisa militare e portava con sé armi e granate.