Afghanistan, attacco kamikaze vicino alla prigione di Kabul, sette morti
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2018/10/afghanistan-kuduz-blast-tailban.jpg)
Sette persone sono morte in un attentato kamikaze avvenuto fuori dalla più grande prigione dell’Afghanistan, ad est di Kabul, come riferito dal portavoce della polizia Basir Mujahid. La conferma è del ministero dell’Interno. L’attentatore ha preso di mira un autobus che trasportava impiegati e personale della sicurezza del penitenziario Pul-e-Charkhi, che ospita centinaia di detenuti tra cui decine di talebani. L’attacco è avvenuto nei pressi del cancello della prigione, dove alcuni visitatori stavano aspettando di passare i severi controlli di sicurezza prima di entrare. L'aggressore era a piedi, ha detto il portavoce del ministero degli Interni Najib Danish. Ha colpito mentre il bus stava entrando nel carcere. L’attentato non è stato al momento rivendicato, ma l'Isis ha sostenuto la maggior parte degli attacchi suicidi a Kabul negli ultimi mesi.
Sangue sul voto in Afghanistan
Solo qualche giorno fa un kamikaze si è fatto esplodere nei pressi Commissione elettorale indipendente dell'Afghanistan a Kabul, uccidendo una persona e ferendone sei. Una vera e propria ondata di violenze legate alle elezioni: sono ben 192 gli attacchi alla sicurezza sferrati in Afghanistan il giorno del voto per le parlamentari. Lo ha reso noto il ministro degli Interni afghano Wais Barmak a Tolo news, parlando di attacchi diversi condotti con bombe a mano o ordigni esplosivi. Barmak ha poi affermato che almeno 17 civili sono stati uccisi e altri 83 sono rimasti feriti. Al numero delle vittime si aggiungono anche almeno dieci poliziotti uccisi e un soldato dell'esercito nazionale afghano.
Precipita elicottero: 25 morti
Un elicottero militare afghano è precipitato nel distretto di Anar Adara, nella provincia di Farah, causando la morte di 25 persone. A riferirlo è l’agenzia Tolonews, che cita fonti ufficiali del posto secondo cui a bordo del velivolo c’erano membri del consiglio provinciale e ufficiali dell’esercito. Le ragioni dello schianto non sono ancora note. I Taliban avrebbero rivendicato l’attacco.