“Aereo ucraino colpisce per la prima volta base in Russia”: l’indiscrezione da fonti militari di Kiev
Un aereo militare ucraino ha sparato per la prima volta contro un bersaglio nei confini russi, colpendo una base di comando nel territorio di Belgorod. A dirlo è Sky News che ha citato una fonte militare ucraina che non ha chiarito quali munizioni siano state utilizzate nell'attacco.
Secondo quanto reso noto da Sky News, la fonte ha sottolineato che ad essere colpito sarebbe stato un "nodo di comando russo" di Belgorod, nei pressi del confine tra la Russia e l'Ucraina nordorientale. Non è chiaro se le munizioni usate nell'attacco siano o meno occidentali.
Stati Uniti e Francia hanno recentemente accordato il "permesso" alle forze armate ucraine di colpire obiettivi militari all'interno dei confini russi, da dove il Cremlino sta lanciando attacchi a Kiev. Le munizioni statunitensi, secondo quanto concesso da Biden, potranno essere utilizzate per attacchi sul suolo russo utili a "difendere la città di Kharkiv, nel nord est dell'Ucraina". Dalla Gran Bretagna, invece, il governo si è limitato a dire che "spetterà all'Ucraina decidere come utilizzare le munizioni inglesi".
L'attacco con un aereo militare nei confini russi sarebbe "il primo dall'inizio della guerra", un vero e proprio colpo diretto secondo fonti anonime dell'esercito ucraino. Precedentemente infatti, Kiev avrebbe tentato diversi attacchi con droni nel territorio russo, ma l'uso di un aereo da guerra potrebbe essere per Mosca una sorta di "invito all'escalation militare" mai registrato prima.
Le forze ucraine avrebbero condotto un attacco "coordinato" anche contro una nave russa arrivata nel Mar d'Azov dopo aver percorso il Mar Nero. Stando a quanto rivelato dalla fonte militare ucraina a Sky News, l'esercito russo usa le navi per trasportare munizioni e rifornimenti nella città occupata di Mariupol per poi transitare verso il fronte. Ostacolandone i rifornimenti, l'Ucraina vuole supportare le sue truppe nella lotta via terra contro l'esercito di Mosca.