Aereo si schianta durante l’atterraggio: morta Natalia Fileva, la donna più ricca di Russia
L'aereo privato, un monomotore a elica, sul quale viaggiava si è schiantato al suolo, per cause che sono ancora in via di accertamento, durante la fase di atterraggio. È morta così Natalia Fileva, la più ricca donna in Russia e tra le più famose di tutto il mondo. L'incidente aereo di cui è rimasta vittima si è verificato nella serata di ieri, domenica 31 marzo, vicino la cittadina di Egelsbach, nei pressi di Francoforte, in Germania. Il velivolo era decollato da Cannes, nel Sud della Francia, e stava per terminare il suo viaggio quando è precipitato, prendendo fuoco. A bordo, oltre a lei, c'erano anche un altro passeggero, che molto probabilmente era il padre di Natalia, Valery, e il pilota. Nessuno di loro è sopravvissuto all'impatto. Cinquantacinque anni, Fileva aveva un patrimonio stimato di circa 600 milioni di dollari proprio grazie ad una azienda che si occupa di aerospazio.
Natalia era infatti co-proprietaria insieme al marito Vladislav della compagnia aerea S7, nata originariamente come Sibir Airline, ma da qualche tempo, dopo che lui ha deciso di dedicarsi al business aerospaziale, a lei era passata integralmente la gestione della S7. Al momento, questa è considerata la seconda compagnia russa per numero di passeggeri dopo l'Aeroflot. Una realtà in forte crescita: la holding raggruppa 15 compagnie. La coppia aveva 4 figli, tra cui Tatyana, che lavora nella compagnia di famiglia come responsabile del marketing e della pubblicità. L'azienda, in un comunicato ufficiale, ha definito la morte di Natalia "una perdita irreparabile", sottolineando anche che le cause e la dinamica dell'incidente sono ancora ignote e che esperti russi collaboreranno nell'ambito dell'inchiesta internazionale che gli inquirenti stanno già portando avanti per ricostruire quanto è successo.