Aereo scomparso in Venezuela, le ricerche proseguono anche di notte
Sono in corso le ricerche sull’aereo scomparso venerdì con quattro italiani a bordo – lo stilista Vittorio Missoni, la compagna Maurizia Castiglioni, Elda Scalvenzi e Guidi Foresti – più i due piloti, German Merchane e Juan Fernandez. Il velivolo era partito dallo scalo di Los Roques alle 12.12 ora locale e l’ultimo contatto con la torre di controllo di Maiqueta è stato alle 12.39 minuti. Nel contatto, da quanto si è appreso, non era stata segnalata alcuna anomalia né situazione di emergenza. Per tutta la notte le operazioni di ricerca sono continuate con le imbarcazioni e, secondo quanto si apprende da fonti dell’aviazione civile venezuelana, proseguiranno con la stessa intensità delle ultime ore per altri sette giorni perché così prevede la normativa. Le autorità locali hanno messo a disposizione diversi aerei civili, motoscafi della guardia costiera e due elicotteri. Al lavoro sono impegnati circa 80-100 uomini. Le ricerche stanno puntando soprattutto verso un’area più a ovest di Los Roques: i tecnici hanno fatto sapere che stanno cercando il velivolo con a bordo Missoni “sia all’esterno dell’arcipelago sia nelle acque interne tra le 42 isole e isolotti dello stesso”.
Attesa e fiducia dall’Italia per il destino di Missoni – Secondo quanto riporta l’Ansa gli stessi venezuelani hanno affermato che se ci fosse qualche oggetto a galla è probabile che emerga in quella direzione. Le condizioni del mare, hanno fatto ancora sapere, sono però peggiorate nelle ultime ore e questo sta rendendo le ricerche più difficili. Intanto, in Italia, si attendono con fiducia notizie dal Venezuela: la Missoni Spa, che ha subito confermato la scomparsa di Vittorio e della compagna, si è detta in una nota “molto fiduciosa dell’operato della Farnesina e delle istituzioni coinvolte” e ha chiesto alla stampa di voler rispettare la privacy della famiglia. Da parte delle autorità del Caracas è stato assicurato il massimo impegno nelle ricerche. Il ministro degli Esteri Giulio Terzi sta seguendo personalmente la vicenda e la Protezione civile venezuelana è in stretto contatto con i funzionari italiani a Caracas. Grande apprensione anche a Sumirago, il piccolo comune del Varesotto dove i Missoni da anni hanno sia l’abitazione dello stilista che la sede della loro azienda.