Aereo precipitato in Brasile, ascoltati i dialoghi tra i piloti prima dello schianto: “Dare potenza”
Trapelano nuovi dettagli riguardo il terribile incidente aereo del 9 agosto scorso in Brasile, dove un aereo della compagna locale Voepass è precipitato su una zona residenziale di Vinhedo, nello stato di San Paolo, provocando la morte di tutte le persone a bordo, 62 vittime.
Recuperata la scatola nera, sono stati ascoltati i dialoghi nelle cabina di pilotaggio tra il pilota e il copilota. Dialoghi che le autorità hanno assicurato che non verranno diffusi, ma ciò che è emerso finora è che un minuto prima dello schianto si sente il copilota Humberto de Campos Alencar e Silva chiedere al comandante Danilo Santos Romano di "dare potenza" all’aereo.
Secondo quanto riportato da TV Globo, la registrazione di due ore indica che il copilota ha notato una brusca perdita di quota circa un minuto prima dell’incidente. Ha quindi chiesto al pilota cosa stesse succedendo e appunto "più potenza" per stabilizzarsi. Poi, dalla scatola nera, sono emerse anche le urla dei passeggeri prima dello schianto.
La trascrizione è stata effettuata dal laboratorio di lettura e analisi dati del Centro investigativo e prevenzione incidenti (Cenipa) dell'Aeronautica militare brasiliana e a quanto emerso, da sola l’analisi dell'audio nella cabina non è in grado di risalire alla causa dell'incidente.
In una conferenza stampa subito dopo l’incidente la compagnia aerea ha ammesso che l'Atr-72 è un modello "sensibile" alla formazione di ghiaccio ma ha garantito che il sistema antigelo era perfettamente funzionante al momento del decollo. "Non sappiamo se si possa essere verificato un guasto durante il volo ma quando è decollato il sistema antigelo funzionava al 100%", è quanto ha spiegato l'amministratore delegato di Voepass.