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Aereo abbattuto, Kiev contro Mosca: “Filorussi vogliono eliminare prove”

L’Ucraina sostiene che stanno cercando di trasportare i resti dell’aereo in Russia. Anche l’intelligence americana il punto il dito contro i filorussi. Sarebbero loro i responsabili dell’incidente che ha provato quasi 300 morti.
A cura di Biagio Chiariello
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Ore 18 –La replica dei separatisti. A Donetsk, in Ucraina, il leader dei separatisti Alexander Borodai ha negato che i ribelli abbiano interferito con il lavoro degli osservatori internazionali sul luogo dello schianto dell'aereo o che abbiano trasferito dei corpi. Borodai ha anche negato che i ribelli stiano cercando di distruggere prove sul posto, come ha invece accusato Kiev. Ha aggiunto, inoltre, che incoraggia il coinvolgimento della comunità internazionale nell'assistere alle operazioni di pulizia, prima che le condizioni dei corpi peggiorino significativamente. Borodai ha spiegato che l’unica preoccupazione è che i cadaveri si decompongano: “I corpi di innocenti sono distesi a terra, al caldo, ci riserviamo il diritto, se i ritardi continuano, di cominciare le operazioni per portarli via e chiediamo alla Federazione Russa di aiutarci con questo problema e di mandarci i loro esperti”.

Ore 13.55 – Negato l'accesso all'Ocse all'area del boeing abbattuto – I separatisti russi impediscono agli ispettori dell'Osce di raggiungere la area in cui si è schiantato il boeing 777 Malaysia Airlines, abbattuto due giorni fa in Ucraina. Lo scrive la Bbc sul suo sito online. C'è da dire che ieri era stata raggiunta l'intesa per l'attuazione di una zona di sicurezza di 20 chilometri nel luogo in cui è precipitato l'aereo.

Il disastro del boeing malese abbattuto on 298 persone a bordo sui cieli dell’Ucraina orientale da un missile terra-aria sta diventando nuovo motivo di scontro tra Kiev e Mosca, già sul piede di guerra dopo il caso Crimea. Secondo le prime indagini l’aereo sarebbe stato colpito da un missile lanciato dai filorussi. Ed ora il governo ucraino accusa i separatisti di "cercare di distruggere, con il sostegno del Cremlino, le prove del loro crimine internazionale". Secondo le fonti di Kiev i separatisti starebbero cercando ad esempio di trasportare i resti del del Boeing 777 della Malaysia Airlines in Russia. La controreplica di Mosca è la richiesta agli ucraini di rendere pubbliche le informazioni sul sistema antiaereo utilizzato nella zona di conflitto nel Paese. “L’Ucraina – ha detto il ministro della Difesa russo Anatoli Antonov, intervistato da Russia-24 – deve spiegare dettagliatamente come utilizza i suoi missili davanti ad una commissione d’inchiesta”.

Anche per gli USA sono stati i filorussi ad abbattere l'aereo malese

L’intelligence americana ha rivelato che il volo MH17 della Malaysia Airlines, partito da Amsterdam e diretto a Kuala Lumpur, è stato "certamente" abbattuto da un missile terra-aria lanciato dal territorio in mano ai separatisti, e “molto probabilmente” sono stati loro. “Non è la prima volta, nella stessa zona sono stati buttati giù anche un aereo da trasporto e un elicottero ucraino". Ma ha aggiunto Barack Obama, "non potevano agire da soli ma grazie al training e al coinvolgimento della Russia". Peraltro il presidente americano ha colto l’occasione per puntare il dito contro Mosca che “finora non ha fatto nulla per imboccare la strada della pace” e continua a sostenere i separatisti, “fornendo loro armi pesanti e artiglieria antiaerea”. Sul dramma dell’aereo abbattuto è intervenuto pure Vladimir Putin che, dopo aver addossato la responsabilità a Kiev per aver ripreso le attività militari contro i ribelli, ha poi corretto il tiro, auspicando “un’indagine imparziale ed oggettiva”. Successivamente, il leader russo ha detto di essere “in costante contatto” con l’omologo ucraino Poroshenko per trovare una “soluzione pacifica duratura” alla crisi tra Mosca e Kiev.

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