Aereo della Seconda Guerra Mondiale precipita al suolo e prende fuoco: strage in Usa
Tragedia negli Stati Uniti, dove un aereo della Seconda Guerra Mondiale è precipitato al suolo poco dopo il decollo in Connecticut. E' successo pochi minuti fa all'aeroporto internazionale di Bradley, appena fuori Hartford. Numerosi i morti, anche se non è stato reso noto il bilancio complessivo. "Ci sono sicuramente dei decessi", ha detto ai giornalisti il commissario della polizia di stato James Rovella, senza specificare esattamente quanti sono rimasti uccisi nell'incidente. "Le vittime – ha aggiunto – sono molto difficili da identificare, non vogliamo commettere errori in un momento così delicato". A bordo della vettura c'erano 13 passeggeri, tra cui due piloti e un assistente. Altre sei persone, che erano a terra, sono state trasferite in ospedale.
Il velivolo, dopo l'impatto, ha preso fuoco e una immensa colonna di fumo nero si è alzata alta in cielo, lasciando increduli i numerosi spettatori presenti, che non hanno mancato di documentare la strage condividendo foto e video sui social network. L'aereo, un Boeing B-17 vintage di proprietà privata, è decollato alle 9:45 ora locale prima di riferire, appena cinque minuti dopo, di avere difficoltà, come hanno sottolineato le autorità. "Abbiamo visto che il velivolo non stava guadagnando quota e ci siamo subito resi conto che qualcosa non andava", ha dichiarato il direttore esecutivo dell'autorità aeroportuale del Connecticut Kevin Dillon. Non è chiaro se, come riporta la stampa locale, dovesse partecipare ad uno spettacolo a tema Seconda Guerra Mondiale in programma questa settimana proprio in Connecticut. "L'aeroporto di Bradley è al momento chiuso. Pubblicheremo ulteriori aggiornamenti non appena le informazioni saranno disponibili", si legge in una dichiarazione dello scalo dove si è verificato il drammatico incidente. Una decina i voli cancellati e numerosi i disagi ai passeggeri.
