Nepal, scontro tra un aereo e un elicottero vicino l’Everest: tre morti e diversi feriti
Almeno tre morti e quattro feriti. Questo il bilancio dell’incidente avvenuto all’aeroporto Tenzing-Hillary di Lukla, secondo quanto dichiarano le autorità nepalesi. Tra le vittime il copilota e due agenti di polizia che si trovavano nell’area destinata agli elicotteri. Il velivolo della Simrik Air stava decollando dallo scalo, porta d’accesso aerea all’Everest, con destinazione Kathmandu, quando ha sbandato e ha colpito un elicottero della Manang Air su un eliporto, ha detto il portavoce della polizia Uttam Raj Subedi. I feriti sono stati trasportati in elicottero a Kathmandu e le squadre di polizia giunte sul posto stanno coordinando le operazioni necessarie affinchè l'incendio non si estenda all’aeroporto. Un’indagine è stata avviata per accertare le cause del tragico sinistro.
Uno degli aeroporti più pericolosi del mondo
Entrambe le compagnie aeree coinvolte sono legate a società private che conducono turisti e nepalesi nelle aree remote del Paese. Sono tantissimi gli scalatori stranieri che si recano nel mese di aprile nella regione montuosa per scalare l’Everest. L’aeroporto, che prende il nome dai due uomini che sono stati i primi a scalare la vetta di 8.848 metri, si trova a 2.843 metri sul livello del mare ed è considerato uno degli scali più pericolosi al mondo da raggiungere. Dispone di una pista di decollo molto più corta degli standard attuali e particolarmente difficile da affrontare nonostante la bravura dei piloti locali. A seguito dell’incidente le autorità hanno sospeso i servizi all’aeroporto.