Aereo cargo russo precipita in Sud Sudan: oltre 40 morti

A pochi giorni dal drammatico incidente aereo avvenuto nel Sinai costato la vita a 224 persone un altro aereo cargo russo è precipitato in Sud Sudan. Il velivolo, un Antonov 12, sarebbe caduto poco dopo il decollo da Juba, capitale del Paese, a circa 800 metri dall’aeroporto. Sarebbero almeno una quarantina le vittime: sono morte sia persone che erano a bordo dell’aereo, sia gente che si trovava a terra. Secondo il portavoce della presidenza, Ateny Wek Ateny, a bordo dell’aereo c'erano circa 20 persone, cioè fra 10 e 15 passeggeri più l'equipaggio. Secondo alcune fonti ci sarebbero due superstiti, tra cui un bambino. “Un aereo cargo diretto a Paloch nello stato dell'alto Nilo è precipitato ad appena 800 metri dalla pista dell'aeroporto internazionale di Giuba”, ha riportato Radio Miraya, un'emittente sostenuta dalle Nazioni Unite. Secondo la testata locale National Courier citata da Russia Today tra le vittime ci sarebbero sette bambini e una donna.

Non è ancora chiaro se il velivolo appartenga a una compagnia aerea russa o armena. Il dubbio deriva dal fatto che “una fonte informata” citata dall'agenzia Interfax, ha dichiarato che finora “nessuna delle compagnie aeree russe impegnate nel trasporto di carichi in questa regione ha confermato la perdita di un proprio velivolo o ha dichiarato che l'aereo che si è schiantato apparteneva a qualcuna di loro”.