Aereo Air Algerie precipitato: “Localizzato in Mali, è disintegrato”
Il relitto dell’aereo dell’Air Algerie caduto ieri mentre era in volo tra il Burkina Faso e Algeri, a bordo c’erano 116 persone tra cui cinquantuno francesi, è stato localizzato. Lo ha fatto sapere l’Eliseo, precisando che l’apparecchio è stato chiaramente identificato malgrado il “suo stato disintegrato”. È l’ennesima tragedia aerea avvenuta in pochi giorni. Ciò che rimane dell’aereo è stato localizzato – ha precisato l’Eliseo in una nota, confermando una informazione anticipata dalle autorità del Burkina – nella regione di Gossi, nel nord del Mali, “vicino alla frontiera con il Burkina Faso”. La presidenza della Repubblica francese ha aggiunto che “una divisione militare è stata inviata sul posto per mettere in sicurezza il sito e raccogliere i primi elementi d’indagine”. Francois Hollande ha intanto assicurato la sua solidarietà alle famiglie e alle persone vicine alle vittime. Partito da Ouagadougou, nel Burkina Faso, il volo era diretto ad Algeri, ma è scomparso dai radar una cinquantina di minuti dopo il decollo. L'atterraggio ad Algeri, mai avvenuto, era previsto per le 5.10. Dieci minuti prima che si interrompessero le comunicazioni l'aereo era in contatto con i controllori di volo dello scalo di Gao, nel Mali, come ha confermato il primo ministro algerino Abdelmalek Sellal.
A bordo 116 passeggeri: smentita la presenza di Mariela Castro
Oltre ai 51 francesi – stando alla lista passeggeri resa nota dal ministero dei Trasporti del Burkina Faso – tra le vittime si contano 27 cittadini del Burkina Faso, otto libanesi, sei algerini, sei spagnoli (i membri dell'equipaggio), cinque canadesi, quattro tedeschi, due lussemburghesi, uno svizzero, un belga, un egiziano, un ucraino, un nigeriano, un camerunense e un maliano. Nessun cittadino italiano a bordo. Smentita anche la presenza di Mariela Castro, figlia del presidente cubano Raul Castro e nipote di Fidel. La donna è stata data per morta sul volo dell'Air Algérie nel pomeriggio di ieri e ha dovuto chiarire lei stessa dall'Avana di essere “viva, vegeta e in buona salute”.
L’ipotesi: l’incidente aereo causato dal meteo
Il ministro francese dell’Interno Bernard Cazeneuve ha detto che le condizioni meteo sono “l’ipotesi più probabile” per spiegare le cause dell’incidente. “Pensiamo che questo aereo sia precipitato per motivi legati alle condizioni meteo”, ha affermato Cazeneuve, intervistato da radio RTL. Il ministro ha tuttavia precisato che “nessuna ipotesi può essere esclusa fino a quando l'indagine non avrà dato tutti i suoi risultati”. Il segretario di Stato francese ai Trasporti, Frédéric Cuvillier, commentando l'incidente aereo ha detto che Parigi esclude sin “dall'inizio la possibilità di uno sparo da terra, altamente improbabile se non impossibile”. Anche lui ha ricordato che “le condizioni meteo erano estremamente cattive”.