Adrianne torna a ballare: aveva perso una gamba nell’attentato di Boston
L’amputazione di parte di una gamba non le ha fatto perdere la speranza e la voglia di continuare a danzare. Lo aveva promesso Adrianne Haslet Davis, l’insegnante di danza 33enne che lo scorso anno rimase gravemente ferita durante l’attentato alla maratona di Boston. I medici dovettero amputarle parte della gamba ma lei non si arrese e disse che avrebbe danzato ancora. “Riprenderò a ballare, perché la danza è la mia vita”, queste le parole pronunciate circa un anno fa da Adrianne. E quel momento è finalmente arrivato: Adrianne si è esibita per la prima volta dopo l’amputazione della gamba. Sorridente ed emozionata, la ballerina ha danzato sul palco del Ted Conference di Vancouver, in Canada. La donna si è esibita in una rumba con il partner Christian Lightner grazie a una futuristica protesi disegnata su misura per lei da un professore del Mit e concepita perché fosse possibile eseguire movimenti di danza.
Al termine dell'esibizione, Adrianne si è commossa. “La sensazione è indescrivibile. Ho impiegato molto tempo per tornare ad ascoltare la musica dopo la maratona. Riuscire a ballare di nuovo è incredibile. Sono sempre stata determinata a tornare ballare, e sapevo che ci sarei riuscita, ed eccomi qui: sono una sopravvissuta, non una vittima”, così la ballerina tornando sul palco. Adrianne Haslet-Davis e suo marito, il maggiore dell' Air Force Adam Davis, erano sulla Boylston Street, quando le bombe esplosero il giorno della maratona. Ma la donna non ha lasciato che quel tragico attentato segnasse la fine della sua carriera.