Addio a Mama Cax, la modella a cui il tumore aveva portato via una gamba ma non il sorriso
È morta all'età di 30 anni Mama Cax, modella e fashion blogger statunitense a cui il tumore aveva portato via una gamba in tenera età ma non il sorriso e la voglia di continuare a vivere e a combattere. Il triste annuncio è stato dato dai familiari della trentenne venerdì attraverso un messaggio pubblicato sul suo seguitissimo account Instagram. La morte di Mama Cax, all'anagrafe Cacsmy Brutus, risale a lunedì scorso. La modella americana si era sentita male mentre era a Londra dove era giunta da New York per un servizio fotografico. Trasportata in ospedale, è stata riconverta per una settimana in preda a forti dolori addominali prima del decesso. "Dire che Cax era un combattente sarebbe un eufemismo", ha scritto la sua famiglia su Instagram, ricordando: "Come sopravvissuta al cancro, si era abituata ad affrontare le diverse sfide della vita a testa alta e con successo e con la stessa grinta ha combattuto anche i suoi ultimi giorni sulla terra"
Era stata lei stessa ad annunciare via social il ricovero lamentando di essere costretta restare in ospedale quando aveva programmato di fare un viaggio a Los Angeles. Drammatico il racconto di quanto accaduto attraverso le sue stesse parole. "Ho accusato un forte dolore addominale e sono stato portato al pronto soccorso, l'hanno liquidato come un'infiammazione e mi hanno rimandato al mio hotel con alcuni antidolorifici. La mattina dopo è peggiorato, ero a malapena cosciente e ho chiesto all'hotel di chiamarmi un'ambulanza. Hanno scoperto che avevo diversi coaguli di sangue nella gamba, nella coscia, nell'addome vicino ai miei polmoni" aveva scritto Mama Cax, aggiungendo: "Mi sono salvata ma restano molte domande senza risposta che dovrò chiarire una volta tornata negli Stati Uniti ma sono finalmente uscita dall'ospedale, con meno dolore, riposando e prendendo fluidificanti del sangue. Purtroppo volare mi mette a rischio di embolia polmonare, quindi sono bloccata fino a dopo Natale" aveva scritto sete giorni fa prima del nuovo malore che l'ha portata fino alla morte.