Addio a Lewis: è morto il koala salvato da una donna dalle fiamme in Australia
Il koala Lewis, purtroppo, non ce l’ha fatta. Non ha un lieto fine la commovente storia del koala che era stato salvato da una donna dalle fiamme australiane, nel New South Wales. L’animale aveva cercato rifugio su un albero già circondato dalle fiamme ed era stato messo in salvo dal coraggioso intervento della donna che si era tolta la camicia e lo aveva avvolto nella stoffa. Il video del salvataggio era diventato virale e aveva fatto il giro del mondo. “Era così indifeso e terrorizzato, stava andando proprio verso le fiamme, se non l’avessi preso sarebbe morto", aveva raccontato la donna che lo aveva salvato, Toni. Purtroppo il coraggio della sua salvatrice – che aveva sentito i lamenti del koala che correva circondato dal fuoco – non è bastato a preservarlo dalle gravi ustioni riportate.
Dopo il salvataggio tra le fiamme il koala Lewis era stato trasportato nel vicino ospedale di Port Macquarie, in una struttura dove hanno trovato riparo oltre 30 animali negli ultimi giorni. Nel corso delle ore, le condizioni del koala sono peggiorate e la struttura ha deciso di mettere fine alle sue sofferenze. “Oggi abbiamo preso la decisione di addormentarlo”, si legge nel post pubblicato su Facebook. “Lo abbiamo posto in anestesia generale per valutare le sue ustioni e cambiargli le bende. Le ferite sono peggiorate e purtroppo abbiamo capito che non sarebbero migliorate”, hanno detto i sanitari.
Lewis aveva ustioni al petto, ai piedi e ad altre parti del suo corpo. Sarebbero oltre 700 gli esemplari uccisi dalle fiamme nel New South Wales e Queensland, in Australia. Un vero dramma per una specie già a rischio estinzione. Secondo il Wwf, in 30 anni i koala potrebbero estinguersi.