Accusato di molestie, ex ambasciatore Usa in Vaticano lascia l’università

È stato costretto alle dimissioni dall’Università di Dayton Miguel Diaz, ex ambasciatore degli Stati Uniti in Vaticano. Costretto alle dimissioni perché accusato di molestie sessuali. Diaz, inviato da Obama presso il Vaticano dal 2009 al 2012, ha lasciato l'istituzione cattolica dopo che un’inchiesta dell'ateneo dell'Ohio ha giudicato verosimili le accuse di molestie sessuali che gli erano state rivolte da una coppia sposata di colleghi. Il suo caso è emerso sulla pubblicazione online InsideHigherEd.com ed è rimbalzato sul Washington Post e altri media americani. L’ex ambasciatore americano, sposato e padre di quattro figli, avrebbe lasciato Dayton per la Loyola University di Chicago insieme a sua moglie (docente universitaria di teologia) dopo che una coppia rimasta anonima aveva accusato il professore di “vari episodi di molestie, tra richieste e allusioni a sfondo sessuale”.

L’ex ambasciatore non ha commentato – Una lettera del prorettore di Dayton ottenuta dal reporter Ry Rivard riporta che una commissione indipendente “ha raccolto elementi sufficienti a stabilire che Diaz ha creato un ambiente ostile attraverso una condotta sgradita di natura sessuale, particolarmente dopo che gli era stato chiesto di smettere”. L’università avrebbe minacciato di allontanare Diaz a meno che non avesse interrotto ogni contatto con la coppia. Se poi altre accuse verificate fossero venute in luce, il suo contratto sarebbe stato revocato. Diaz, attraverso il suo legale, ha declinato ogni commento.