Accoltellato in una rissa, 14enne muore dopo una settimana di agonia: “Aggredito dal branco”
Una zuffa tra due adolescenti scoppiata a Newcastle, nel Regno Unito, è costata la vita a un ragazzino di 14 anni: Gordon Gault è morto la scorsa notte in ospedale, a causa di una grave ferita d'arma da taglio, a distanza di sei giorni dall'accaduto.
La polizia di Northumbria è al lavoro per individuare i giovani coinvolti nella rissa, compreso quello che ha accoltellato a morte la vittima. Le indagini finora hanno portato all'arresto di 14 persone, accusate a vario titolo di associazione a delinquere e lesioni personali.
Tra queste ci sono tre adolescenti di 15, 16 e 17 anni: gli inquirenti sospettano che uno di loro sia colui che ha sferrato la coltellata che ha ucciso Gault. Secondo quanto riferiscono i media britannici, tutti gli arrestati sono stati rilasciati su cauzione, ma le indagini sono ancora in corso.
“Riteniamo che le persone coinvolte nella rissa si conoscessero tra loro e non ci sono al momento i presupposti per pensare che esista una situazione di pericolo pubblico – ha dichiarato la sovrintendente Helena Barron – siamo determinati a chiarire tutte le circostanze che hanno causato la morte di Gordon, vogliamo che sia fatta giustizia”.
Barron ha speso anche parole di cordoglio nei confronti delle persone colpite dal lutto: "I miei pensieri si rivolgono adesso alla famiglia, agli amici e a chiunque stia soffrendo per la morte di Gordon – ha detto l'ufficiale che coordina il lavoro degli inquirenti – chiedo che la privacy della famiglia venga rispettata il più possibile, in modo che possa superare questo momento difficile".
La sovrintendente ha poi invitato chiunque abbia informazioni utili alla buona riuscita delle indagini a contattare gli inquirenti: "Ringrazio i cittadini per la collaborazione, mentre continuiamo a lavorare per far luce su questo grave incidente".