Abusò di oltre 60 bambini, l’ex educatore australiano Ashley Paul Griffith condannato all’ergastolo
L'ex educatore australiano Ashley Paul Griffith, 46 anni, è stato condannato all'ergastolo in Australia per aver abusato sessualmente di oltre 60 bambini. L'uomo si è dichiarato colpevole di 307 reati sessuali contro minori avvenuti tra il 2003 e il 2022.
Il giudice Paul Smith ha affermato che i crimini del 46enne hanno causato alle sue vittime "danni significativi" e ha aggiunto che se venisse rilasciato "il rischio di recidiva sarebbe elevato". La polizia ritiene che alcune delle sue vittime potessero avere all'epoca appena 12 mesi.
Il giudice ha anche spiegato che il caso giustificava la pena massima per la durata dei reati, del numero delle vittime, della loro età e vulnerabilità, della pianificazione e del fatto che l'autore aveva pubblicato le prove degli abusi online. Diverse persone in aula hanno urlato contro Griffith mentre veniva letta la sentenza.
Gli investigatori avevano iniziato a dare la caccia al 46enne nel 2014 dopo aver scoperto materiale pedopornografico condiviso in forma anonima sul dark web. All'epoca però non era stato possibile risalire all’autore.
Il materiale era stato condiviso con la polizia federale australiana e con la squadra speciale della polizia australiana che si occupa di pedofilia online, la Task Force Argos; e in seguito era stato pubblicato su un database internazionale accessibile anche ad altre forze di polizia. La svolta è arrivata otto anni dopo.
A inchiodare l’uomo è stato un dettaglio: un tipo di lenzuolo prodotto da un’azienda che riforniva i centri per l’infanzia del Queensland. Da lì l’arresto da parte della Polizia federale australiana.
Un genitore di uno dei figli che frequentava un centro dove Griffith ha lavorato dal 2008 al 2009 ha raccontato alla stampa che l’uomo “amava scattare fotografie ai bambini”. Dalle immagini sono stati identificati 87 bambini, alcuni di loro sono oggi maggiorenni. Nel novembre 2023 l’uomo era stato accusato di 1.600 reati sessuali su minori, ma la maggior parte è stata ritirata.
