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Abortisce 16 volte e viene condannata per truffa: 3 anni di carcere

Maria, 35enne inglese, avrebbe rivendicato del denaro per due dei suoi figli morti. La donna ha avuto il primo aborto all’età di 19 anni e negli anni ha continuato a rimanere incinta e a perdere i suoi bambini.
A cura di B. C.
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Avrebbe abortito ben 16 volte, per poi finire in carcere. Maria Pridmore, 35 anni, avrebbe rivendicato del denaro per due dei suoi figli morti. L'ex infermiera inglese ha perso 16 bambini, prima di dare alla luce una figlia sana nel 2012. Ma stando alle indagini avrebbe intascato quasi £17.000 per la perdita dei figli nati, truffando però il sistema.  In particolare, Kia, deceduta due settimane dopo la nascita nel 2009, e Shannon, nata morta. Maria, come scrive il Mirror, aveva dichiarato di essere una donna single e senza reddito, quando in realtà viveva con il suo compagno. Secondo la corte di Lincoln avrebbe intascato la somma dai sussidi per l'alloggio, dai benefici fiscali e di sostegno al reddito. Stando ai giudici, la 35enne, che in passato ha avuto problemi di tossicodipendenza, era una truffatrice seriale. Avrebbe rubato oltre £ 30.000 a quattro donne. Maria ha avuto il primo aborto all'età di 19 anni e negli anni ha continuato a rimanere incinta e a perdere i suoi bambini. E’ stata condannata a 3 anni di carcere.

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