A Londra stop alla quarantena per chi arriva dall’estero (anche dall’Italia)
La notizia era nell'aria già da qualche giorno, ma oggi è arrivata la conferma del Ministero dei Trasporti: a partire dal 10 luglio non sarà più obbligatoria la quarantena per chi arriva a Londra dall'estero, Italia compresa. Ma l'elenco completo dei paesi che saranno esentati dal periodo di isolamento di 14 giorni previsto per contenere l'emergenza Coronavius, ma che dovrebbe comprendere anche Spagna, Francia e Germania, sarà pubblicato venerdì e sarà costantemente aggiornato tenuto conto dell'andamento dell'infezione. Tuttavia, restano alcune misure per i viaggiatori, che dovranno comunque fornire una serie di informazioni all'arrivo nel Regno Unito, inclusi i dettagli sulle destinazioni che hanno visitato o attraversato nelle due settimane precedenti al controllo. A tutti coloro che sono stati o che hanno attraversato un Paese che non figura nell'elenco dei Paese con "semaforo verde", potrà essere chiesto di autoisolarsi al ritorno in Inghilterra.
La quarantena per tutti verrà infatti sostituita da un sistema "a semaforo": i Paesi inclusi in una lista rossa, dagli Stati Uniti al Brasile, dalla Svezia al Portogallo, dove i contagi sono ancora alti, rimarranno sottoposti a restrizioni; quelli nella lista arancione, la gran parte degli europei, inclusa l’Italia, non dovranno sottostare alla quarantena, anche se i viaggiatori diretti in queste aree saranno invitati alla cautela; per i Paesi della lista verde (tipo Croazia e Grecia) c’è il via libera totale. Finora, chiunque arrivasse da fuori, inclusi i britannici di ritorno, doveva isolarsi per 14 giorni, pena una multa di 1000 sterline e, al limite, anche l’espulsione. Il Foreign and Commonwealth Office ha inoltre pubblicato sul proprio sito ufficiale una raccomandazione a tutti i cittadini inglesi a non intraprendere viaggi internazionali, ad esclusione delle mete che non rappresentano più un pericolo, dopo che la curva epidemiologica è stata schiacciata e il cui elenco sarà fornito a breve. Ma l'esenzione dalla quarantena non si applica ai residenti in Scozia, Galles e Irlanda del Nord, i cui governi si sarebbero opposti alla libera circolazione di persone in arrivo dall’estero. Ciò significa che anche gli italiani in arrivo oltremanica non saranno sottoposti a quarantena solo se in arrivo in Inghilterra, mentre è molto probabile che potrebbero esserlo nelle nazioni del Regno Unito.