A Kiev i bambini sono addestrati a combattere in vista della guerra con la Russia
Mentre il mondo resta col fiato sospeso, sperando che tra Ucraina e Russia la diplomazia prevalga sulle armi, nei boschi fuori Kiev, tra la neve e spesso a temperature sotto lo zero, vanno in scena sempre più di frequente immagini che nessuno vorrebbe vedere con ragazzini e perfino bimbi addestrati all'uso delle armi in vista della guerra. Sono i preparativi della cosiddetta "Resistenza totale" che gruppi e associazioni ucraine hanno lanciato in vista di una possibile invasione russa dopo la decisione di Mosca di ammassare truppe e mezzi al confine bielorusso. Del resto da settimane gli uomini e le donne della cosiddetta Forza di difesa territoriale ucraina si stanno preparando per un'invasione, che temono sia imminente. Ogni fine settimana, questi volontari si incontrano per svolgere esercitazioni di addestramento sotto la supervisione di ex ufficiali militari ma da alcuni giorni a loro si sono uniti anche ragazzini e minori a cui sono stati impartiti i primi rudimenti del combattimento anche se con repliche di legno di fucili Kalashnikov.
Crisi Russia Ucraina, civili addestrati per la resistenza totale
Le immagini che arrivano dalla capitale ucraina mostrano infatti civili armati addestrati dai militari fuori città sia con l'uso delle armi ma anche con percorsi ad ostacoli e lezioni su tattiche e di primo soccorso. Ad alcuni di loro che non hanno mai usato armi, così come ai minori, sono state date repliche in legno di fucili d'assalto per insegnare loro come mirare e sparare. Ad animare tutti la voglia di difendere il proprio Paese da una invasione che ritengono inevitabile. In un recente sondaggio dei media locali è emerso che un terzo della popolazione ucraina sarebbe disposto a unirsi a una resistenza armata se si verificasse un'invasione. Tra di loro persone di ogni età e ceto sociale. "Non si tratta di nazionalità. Non si tratta del popolo russo o del nemico, ci uccideranno, quindi dobbiamo difenderci" ha dichiarato alla ABC un imprenditore che ha deciso di aderire agli addestramenti.
Kiev, a scuola lezioni su mine e allarmi bomba
Dal suo canto anche il Governo ucraino ha deciso di avviare una serie di lezioni nelle scuole per preparare ragazzini e bimbi al peggio. Militari e poliziotti stanno tenendo lezioni agli studenti su come fare attenzioni a mine e bombe inesplose ma anche come comportarsi in caso di allarme aereo per bombardamenti mentre si è in classe. Nonostante l'insistenza di Mosca sul fatto che non sta pianificando un attacco, il Governo ucraino infatti è convinto che una qualche forma di invasione da parte dei russi ci sarà per minare la sua economia, anche se non totale.
Guerra Ucraina – Russia, colloqui tra Mosca e Washington
"I ripetuti allarmi degli Usa per una possibile invasione sono provocatori. Sembra che voi stiate chiamando una guerra, che stiate aspettando che ciò accada, come se voleste che le vostre accuse si rivelassero vere", ha dichiarato il rappresentante permanente di Mosca presso l'Onu, Vassily Nebenzia. "Gli Stati Uniti continuano a cercare una soluzione diplomatica alla crisi in Ucraina, ma sono pronti a tutto quello che può accadere" ha replicato ilpresidente americano Joe Biden. Intanto la diplomazia resta al lavoro. Come anticipato dal Washington Post e confermato dalla Casa Bianca, il governo russo ha inviato una risposta scritta alla proposta statunitense per una de-escalation della tensione nell'area ma per ora i negoziati proseguiranno in segreto.