A 23 anni sposa la prozia 91enne (che poco dopo muore): battaglia legale per avere la pensione
In Argentina un giovane avvocato ha avviato una battaglia legale per poter ottenere la pensione della moglie defunta. Lui si chiama Mauricio Ossola e aveva ventitre anni quando nel 2015 ha sposato la sua prozia di novantuno anni. L’anziana signora, che si chiamava Yolanda Torres, è poi morta appena ventiquattro giorni dopo il matrimonio, mentre la coppia si trovava ancora in luna di miele a Rio de Janeiro. Il giovane avvocato ha quindi fatto richiesta per ricevere la pensione della donna e, secondo quanto si legge sui media britannici che hanno ripreso la notizia riportata da alcuni quotidiani argentini, si è infuriato quando la sua richiesta è stata respinta. A quanto pare quando il giovane ha fatto richiesta della pensione le autorità hanno indagato e scoperto che i vicini di casa non sapevano nulla di quel matrimonio. Così avrebbero deciso di sospendere almeno per il momento la pratica.
"Yolanda, anche se ultranovantenne, era completamente lucida" – In sua difesa Mauricio ha raccontato la sua storia spiegando che i due si erano innamorati dopo che il giovane si era trasferito a vivere con la lontana parente dopo la separazione dei genitori, quando era ancora uno studente di giurisprudenza. “Il nostro era un amore genuino” – ha assicurato l’avvocato – “e Yolanda, anche se ultranovantenne, era completamente lucida”. A suo dire sposarsi era stato l’ultimo desiderio dell’amata prozia, che voleva aiutare il ragazzo anche negli studi. L’uomo ha quindi aggiunto che la cerimonia di nozze era stata molto discreta. Ora, di fronte al rifiuto delle autorità, il giovane ha promesso di andare avanti con la sua richiesta e ha affermato che si rivolgerà perfino alla Corte Suprema se necessario.