video suggerito
video suggerito

A 10 anni si presenta a scuola col suo nome tatuato sul braccio: polizia arresta madre e tatuatore

La polizia statunitense è stata informata del tatuaggio dopo che il bambino è andato nell’infermiera della sua scuola chiedendo qualcosa per il bruciore sul braccio.
A cura di Antonio Palma
1.130 CONDIVISIONI
Immagine

Si è presentato a scuola dolorante al braccio, spiegando agli insegnanti di aver bisogno dell’infermeria perché si era appena fatto tatuare il suo nome sull’arto. Così un bambino statunitense di 10 anni ha fatto scattare la segnalazione dell’istituto scolastico alle autorità competenti e alla polizia che è intervenuta immediatamente arrestando mamma e tatuatore.

L’episodio è accaduto nella cittadina di Lloyd, nello stato di New York, in Usa, dove la polizia è stata informata del tatuaggio dopo che il bambino è andato nell'infermiera della sua scuola chiedendo di strofinare della vaselina sull'inchiostro fresco.

Secondo quanto ricostruito dagli agenti, il tatuaggio non sarebbe stato fatto in un centro autorizzato ma in un hotel con il consenso della mamma del bimbo, Crystal Thomas, che però pare non fosse nella stanza al momento del fatto.

La mamma del bimbo arrestata
La mamma del bimbo arrestata

La donna 33 anni, deve ora rispondere dell’accusa di aver messo in pericolo il benessere di un bambino dopo aver permesso al piccolo di farsi il grande tatuaggio con inchiostro permanente sul corpo. Stessa accusa anche per il tatuatore Austin Smith, conoscente della donna. Dopo l’arresto, entrambi sono stati rilasciati su cauzione in attesa del processo.

Il capo della polizia di Lloyd, James Janso, ha detto che il tatuaggio "non era un lavoro professionale". Al ragazzo sarebbe stato fatto un tatuaggio lungo circa venti centimetri sul braccio a rappresentare il suo nome.

I tatuaggi sono severamente vietati a chiunque abbia meno di 18 anni a New York, anche se i genitori acconsentono. Per questo il piccolo e i suoi fratelli sono stati portati via dalla mamma e affidati in custodia ai servizi di protezione dell'infanzia.

1.130 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views