A 10 anni muore per complicazioni del Coronavirus: Fehzan è la più giovane vittima del Regno Unito
Fehzan Jamil è diventato a 10 anni la più giovane vittima del Coronavirus in tutto il Regno Unito. La notizia è stata diffusa dalla famiglia ieri, martedì 24 novembre: tra i 608 decessi registrati oltremanica nelle 24 ore precedenti, numero record dallo scorso maggio, c'era anche il bambino, come ha riportato l'emittente Channel 4. Il piccolo, che viveva a Bradford, nella contea del West Yorkshire, soffriva di epilessia e aveva altri problemi di salute. I genitori, Tayyaba e Mohammed Jamil hanno definito indescrivibile il loro dolore, ricordando Fezhan come un bambino allegro che si è battuto con gran coraggio contro la malattia. "Abbiamo fatto il possibile per proteggerlo, lo abbiamo tenuto a casa il più possibile e sempre con la mascherina", hanno aggiunto, ma "alla fine è stato in qualche modo contagiato e il virus ha avuto la meglio su di lui".
Il bambino è deceduto in ospedale alla Bradford Royal Infirmary, dove era stato trasferito nei giorni precedenti in seguito all'aggravarsi delle sue condizioni. "Eravamo abituati a continui viaggi in ospedale, ma questa volta è stato diverso, perché non è più tornato a casa con noi", hanno detto ancora i genitori, che non riescono a capire come e quando sia avvenuto il contagio, dal momento che il piccolo era tenuto il più possibile a casa e anche coloro che li visitavano erano invitato a indossare sempre le mascherine di sicurezza. "Tutto il personale medico è stato molto buono con noi. Conoscevano Fehzan da molti anni e si sono sempre presi cura di lui", hanno concluso. Fehzan è tra le più giovani vittime inglesi della pandemia di Covid-19. Lo scorso mese di giugno un 13enne era deceduto per complicazioni dovute all'infezione da Sars-CoV-2 e prima ancora, ad aprile, la stessa sorte era toccata ad un 11enne.