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Trentacinque migranti morti di sete nel deserto del Niger

La strage si è consumata dopo che un camion si è fermato nel mezzo del deserto, tra Niger e Algeria. Alcuni migranti hanno cercato di proseguire a piedi ma sono morti di sete.
A cura di Davide Falcioni
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I migranti non muoiono soltanto in mare. E' di queste ore infatti la notizia che 35 persone – tutti di nazionalità nigerina – sono morti di sete durante una traversata nel deserto a bordo di un camion. La tragedia è avvenuta in un tratto del Sahara tra il Niger e l'Algeria. Per il momento sono stati trovati i cadaveri di due donne e tre adolescenti, ha detto un ufficiale. Diciannove i superstiti. Il camion su cui viaggiavano si è bloccato nel deserto: stando a quanto si è appreso i suoi occupanti, ormai allo stremo delle forze, hanno tentato di riparare il mezzo e farlo ripartire ma non sono riusciti nell'impresa. Impossibilitati a chiamare soccorso sono stati prosciugati dal caldo e dalla sete: alcuni di essi sono morti sul posto, altri invece hanno tentato di proseguire a piedi ma si sono accasciati strada facendo. La loro meta erano le coste di Tunisia o Libia, poi in molti si sarebbero imbarcati verso le coste europee. Sono migliaia i migranti che muoiono nel deserto ogni anno: una strage che sembra non avere fine e che si consuma nel silenzio più assordante.

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