Esplosione al Kennedy Space Center di Cape Canaveral
AGGIORNAMENTO: La NASA ha confermato che questa mattina, al complesso di lavoro SpaceX di Cape Canaveral, era in corso un test sul razzo Falcon 9 quando si è verificata una esplosione, seguita da una serie di altri scoppi a poca distanza l’uno dall’altro. Si trattava, viene specificato, di una operazione di routine, dunque occorrerà un’indagine supplementare per determinare cosa sia andato storto.
A quanto si apprende, il razzo Falcon 9 della SpaceX esploso avrebbe dovuto portare in orbita l’Amos-6, un satellite per telecomunicazioni della compagnia israeliana Spaceco: il lancio dalla stazione di Cape Canaveral del Falcon 9 era programmato per sabato mattina.
Ricordiamo che SpaceX è la compagnia privata fondata da Elon Musk che si propone di rendere "più accessibili" i viaggi nello spazio, anche attraverso la leva dell'abbattimento dei costi.
Una violenta esplosione è stata registrata al Kennedy Space Center di Cape Canaveral, in Florida. Una densa colonna di fumo nero si leva da uno dei settori dell’enorme centro gestito dall’ente spaziale statunitense. Non si conoscono ancora né i motivi né il numero delle persone coinvolte.
A quanto si apprende da fonti sul posto, era in corso un'attività coordinata dalla NASA e avente per oggetto Falcon 9, un razzo che sarebbe dovuto entrare in fase di test a breve. Non è ancora chiarissimo se sia esplosa una parte del Falcon 9, posizionata sul sito di lancio oppure se si sia trattato di un problema con il carburante.
