Equitalia, un petardo e un finto innesco indirizzati alla sede di Cosenza (VIDEO)
Equitalia: atto intimidatorio nella sede di Cosenza|Una busta contenente un petardo e un finto innesco indirizzati all'ufficio cosentino
Un nuovo atto intimidatorio coinvolge l’agenzia di riscossione crediti Equitalia. Oggi è stata la volta della sede di Cosenza, dove sarebbe giunta una busta chiusa, contenente un petardo e un finto innesco. La missiva è stata sequestrata, però, nell’ufficio smistamento delle poste. La forma e la consistenza della lettera era insolita, per questo il personale ha preferito non aprire per controllarne il contenuto e di chiamare, invece, i Carabinieri che sono arrivati sul posto insieme agli artificieri. Quest’ultimi hanno affermato che il petardo, così com’era stato inserito nella busta, non sarebbe potuto esplodere. Al petardo, i mittenti hanno aggiunto un foglio in cui c’erano appuntate minacce contro Equitalia. L’atto non è stato rivendicato da nessuna organizzazione. Digos e Procura ora sono a lavoro per risalire ai responsabili di questo ennesimo episodio ai danni dell’agenzia.
Anche nella sede di Equitalia di Taranto è arrivata una busta, contenente un proiettile. Il plico è stato aperto da un dipendente per poi essere sequestrato dagli agenti della Digos che hanno avviato, in merito, indagini specifiche. Diversi sono stati gli attentati che Equitalia ha ricevuto negli ultimi periodi: quello più grave è stato sicuramente quello che si è verificato nella sede di Equitalia di Roma, dove il direttore Cuccagna aprendo la missiva ricevuta ha perso una falange.