Emergenza rifiuti: ancora roghi e disordini nella notte [VIDEO]
Continua l'emergenza rifiuti
Continua l'emergenza rifiuti
Ancora una notte calda a Napoli, a causa dell'emergenza rifiuti che continua a perpetuarsi nella città metropolitana da giorni: sono proseguite le proteste dei napoletani che, stufi dell'insostenibile situazione dell'immondizia accumulata a bordo strade per tutte le vie della città, hanno spostato i sacchetti pieni di spazzatura in mezzo alla strada, fronteggiando le forze dell'ordine.
Nonostante lo sforzo e le promesse del neo sindaco Luigi De Magistris di ripulire la città in pochi giorni siano fallite, non accenna a diminuire la mole dei rifiuti che emanano cattivi, odori anche a causa del forte caldo degli ultimi giorni. In alcuni punti della città, alla puzza si aggiungono anche i fumi e le esalazioni tossiche dei cumuli d'immondizia che continuano ad essere incendiati, causando vasti roghi e rendendo l'aria ancora più irrespirabile.
Nel frattempo, il dibattito politico sulla questione rifiuti non accenna a placarsi: mentre sono state bloccate le proposte di trasferire i carichi di immondizia anche nelle altre regioni e province italiane, il presidente Berlusconi è tornato di nuovo sulla questione rifiuti, con un tempismo quantomeno sorprendente rilanciando il "ghe pensi mi" di qualche anno fa, con una evitabile provocazione: "come sempre dovrò intervenire io".