Elezioni Provinciali Vercelli: il centrosinistra strappa il ballottaggio. E’ sfida Bobba – Vercellotti
A Vercelli il centrosinistra è riuscito nel suo intento: il candidato alla presidenza della Provincia, Mario Bobba (Pd-Lista Civica-Pensionati e Invalidi-Moderati), strappa il ballottaggio a Carlo Riva Vercellotti (Pdl, Lega, Pensionati, Destra e Fiamma Tricolore) in quello che è da sempre uno dei fortini del Piemonte bianco. Si è fermato ad un passo dal traguardo l'ex sindaco di Gattinara che ha ottenuto il 49% dei consensi, contro i 33% di Bobba, parlamentare e segretario provinciale del Pd.
Il centrodestra paga probabilmente le recenti macchie dei suoi uomini di punta. A partire da Renzo Masoero, l'ex Presidente di Provincia (eletto al primo turno con il 66.73%), esponente del Pdl, dimessosi a seguito dell'arresto per concussione di un anno fa. Poi sono arrivati i dissidi interni, con Roberto Rosso (attuale Sottosegretario all'Agricoltura), che dopo la scappatella con Fli, è tornato alla casa madre. Apparivano, così, lanciati i candidati del Terzo polo, con l’Udc che schierava Luciano Gualdi, mentre il Fli, l’Api e la Lega Lombardo Veneta puntava sul finiano Francesco Radaelli.
Un 49% che per il pidiellino Vercellotti rappresenta tutt'altro che un delusione: "C'erano sondaggi che ci davano al 45%. E ci sono state un paio di liste [il riferimento è alla ‘Lega Lombardo veneta' che sosteneva Radaelli e a un simbolo simile a quello del Pdl – ndr) che ci hanno portato via quei pochi voti che si sarebbero bastati: giochetti fatti in un modo non molto corretto. Adesso ci impegneremo per portare alla coalizione quell'uno per cento che le è mancato per vincere al primo turno".
Ma la vittoria per la coalizione di centrodestra non sarà cosa certa al secondo turno del 29 maggio. Il candidato del centrosinistra dovrebbe infatti poter contare sull'appoggio di Carlo Rossi, sostenuto da Sel, Idv e Fds che ha ottenuto un consenso del 9%.