Elezioni Provinciali Ravenna: la vittoria a Casadei del centrosinistra
Oltre ai big match di Milano, Torino, Napoli e Bologna, su cui si gioca il possibile riflesso politico nazionale di questa tornata elettorale, undici capoluoghi di provincia sono interessati dal voto per il rinnovo del presidente e del consiglio provinciale: Mantova, Treviso, Vercelli, Campobasso, Pavia, Trieste, Gorizia, Ravenna, Lucca, Macerata e Reggio Calabria
Alle provinciali di Ravenna, il candidato del centrosinistra (Pd, Di Pietro Idv, Sinistra Ecologica e Libertà, Rifondazione Comunista, Pri, Radicali Laici Socialisti), Claudio Casadio è ormai quasi ufficialmete il nuovo presidene di Provincia col 63,24% dei voti contro il 26,18% del candidato del centrodestra (Pdl e Lega Nord) Rudi Capucci, quando sono 396 le sezioni scrutinate su 399 (dati Viminale). Più in basso troviamo Gianfranco Spadoni dell'Unione di Centro col 5,18%, Cinzia Pasi (lista locale) al 2.11%, Guido Folli Baldrati (Futuro e Libertà) al 1,81%, Desideria Raggi (Forza Nuova)al 0,873%, Patrizia Ricci (La Destra) al 0.57% dei voti. Per quanto riguarda il voto provinciale di Ravenna, affluenza del 66,5% contro il 65,7% del 2006.
Si profila una schiacciante vittoria per l'ex sindaco di Faenza, già vicepresidente di Provincia, col partito Democratico che punta espressamente ad eleggere 12 consiglieri provinciali. Nulla da fare per Spadoni, presidente regionale dei professionisti della tecnica ortopedica e e già candidato alla Provincia nel 2001.
Per gli ulteriori aggiornamenti vi consigliamo di continuare a seguire la nostra sezione sulle Elezioni Provinciali 2011.