Elezioni comunali 2015, tutti i risultati (DIRETTA)
Ore 23.10 – Pd avanti in molte città, ma ballottaggio quasi ovunque. È elevato il numero di città in cui si andrà al ballottaggio dopo il primo turno delle Amministrative 2015. Ci sarà bisogno del secondo turno a Venezia, dove il candidato di centrosinistra Felice Casson quando mancano 25 seggi al conteggio definitivo è in vantaggio su Luigi Brugnaro con il 38.29% dei voti. Oltre a Venezia vanno al ballottaggio anche Mantova, Matera, Nuoro, Lecco, Chieti, Macerata, Arezzo, Enna, Rovigo, Fermo. In Lombardia in 14 Comuni su 16 al di sopra dei 15 mila abitanti in cui si votava si andrà al secondo turno. Finora invece il sindaco è stato eletto al primo turno a Tempio Pausania (vince il candidato della lista civica Tempio rinasce Andrea Biancareddu), Vibo Valentia (con Elio Costa, appoggiato da sette liste civiche) e Agrigento (Calogero Firetto).
Ore 18.50 – Prosegue lo spoglio per le Amministrative 2015. Nel Comune di Venezia, con 91 su 256 sezioni scrutinate, il candidato di centrosinistra Felice Casson è in testa con il 37.80% dei voti. Dietro di lui Luigi Brugnaro, con il 28.45% delle preferenze. A Rovigo sono state scrutinate 20 sezioni su 56 ed è in testa Nadia Romeo del Pd con il 24.96% dei voti. Dietro di lei Massimo Bergamin (18.51%). Ad Arezzo, con 51 sezioni su 97, è avanti Matteo Bracciali del Pd (45.43%) su Alessandro Ghinelli del centrodestra (34.67%). A Matera (sezioni scrutinate 55 su 62) il candidato del Pd Salvatore Adduce ha il 40.28% dei voti, dietro c’è Raffaello Giulio De Ruggieri con il 35.84% dei voti. A Vibo Valentia ha prevalso al primo turno Elio Costa, sostenuto da liste civiche di centrodestra, con il 50,8% dei voti.
Ore 15.20 – E' iniziato da circa un quarto d'ora lo spoglio nei comuni dove si è votato anche per le regionali. A Rovigo già scrutinate due sezioni. Nadia Romeo del Pd sembra in netto vantaggio (58%) su Massimo Bergamin di Forza Italia (13%). Spoglio in corso anche a Venezia, Andria ed Arezzo.
Ore 14.15 – Ancora meno di un'ora poi cominceranno scrutini nelle amministrazioni dove si è votato anche per le regionali. Tra i comuni capoluogo coinvolti ci sono Rovigo, Venezia, Arezzo, Macerata, Fermo, Andria.
Ore 13.00 – Comunali in Sardegna, i risultati – Sarà ballottaggio, in tutti e quattro i Comuni della Sardegna con oltre 15 mila abitanti. Questo il dato in attesa dei dati definitivi da Quartu Sant'Elena a Nuoro, passando per Porto Torres. Già eletto, invece, il sindaco di un altro capoluogo di provincia, TempioPausania: Mario Andrea Biancareddu della lista civica Tempio Rinasce.
Ore 10.20 – Vibo Valentia, Costa probabile nuovo sindaco – A Vibo Valentia, l'ex giudice Elio Costa è saldamente in testa con una percentuale di poco sopra il 50% cosa che gli consentirebbe di vincere al primo turno evitando il ballottaggio. Il suo rivale principale, Antonio Lo Schiavo, candidato ufficiale del centrosinistra è distanziato 13 punti.
Ore 9.20 – Arrivano i primi risultati per le amministrative (Lecco, Chieti, Matera). A Lecco, in Lombardia, sarà ballottaggio tra i due candidati del centrodestra, Alberto Negrini (Lega Nord), 39,21% dei voti, e quello del centrosinistra, Virginio Brivio (Pd), 26,53%. Stessa situazione a Chieti, in Abruzzo: quando sono state scrutinate 60 sezioni su 73, Umberto Di Primio (NCD, appoggiato da FI e liste civiche) ottiene il 36,41% contro il 30,19% di Luigi Febo (PD + liste civiche. Sarà necessario il secondo turno. Lo stesso dicasi per Matera, dove lo spoglio è stato completato solo a metà, ma Salvatore Adduce (PD) non va oltre il 41,78%, Giulio Raffaello De Ruggieri (liste civiche) si ferma invece al 35,35%.
5-2 alle regionali per il centrosinistra. Il Pd come previsto conferma i governatori in Toscana, Puglia, Marche e Umbria, mentre il centrodestra vince in Liguria e stravince in Veneto. Testa a testa in Campania tra De Luca e Caldoro, ma il primo è avanti e alla fine dovrebbe spuntarla. Questi i più importanti verdetti delle consultazioni regionali – in cui si è votato fino alle 23 di domenica 31 maggio. Ma alle urne sono stati chiamati anche i cittadini di 742 Comuni, tra cui Venezia (dove lo scrutinio inizierà alle tre di oggi). In Sicilia invece i seggi saranno aperti anche dalle 7 alle 15 di oggi. L'election day ha riguardato oltre 23 milioni di cittadini (le curiosità ai seggi), ma l'affluenza ha giocato un ruolo determinante, crollando letteralmente: alle urne si è presentato solo un elettore su due. Per le amministrative, ovviamente, il dato è superiore: alle 23 si attestava intorno al 65%. Nelle precedenti omologhe, superava il 73%.
Comunali, dove si è votato
Per quanto riguarda le comunali, si è votato in 17 capoluoghi (Venezia, Rovigo, Lecco, Mantova, Arezzo, Fermo, Macerata, Chieti, Andria, Trani, Matera, Vibo Valentia, Agrigento, Enna, Sanluri, Nuoro e Tempio Pausania). Alle urne anche in 10 Comuni del Friuli Venezia Giulia, in 167 Comuni della Sardegna e in 53 Comuni in Sicilia, dove il voto si svolge in due giorni: ieri e oggi, dalle 7 alle 15. Naturalmente, in caso di ballottaggio, cioè se nessun candidato sindaco avrà superato il 50% dei consensi, si tornerà al voto per l'elezione dei sindaci domenica 14 giugno (7-23); in Sicilia, sempre il 14 giugno ma dalle 8 alle 22, con “coda” lunedì 15 giugno dalle 7 alle 15. Lo spoglio per le amministrative, laddove si sono svolte in concomitanza con le Regionali, avrà inizio oggi a partire dalle 14. Dove questo abbinamento non c’è, lo spoglio è iniziato subito dopo la chiusura delle urne. Lo scrutinio, comunque procede abbastanza lentamente a Matera, Chieti, Vibo Valentia.
