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Elezioni comunali 2011: alle 12:00 affluenza in calo di circa l’1%

Dal Viminale arrivano i primi dati sull’affluenza alle urne: rispetto alla scorsa tornata amministrativa, nei comuni interessati s’è registrato un calo d’affluenza di circa un punto percentuale.
A cura di Alfonso Biondi
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elezioni comunali

Dal Viminale arrivano i primi dati sull'affluenza a queste attesissime elezioni amministrative. Le rilevazioni riguardano l'affluenza registrata fino alle ore 12:00 di oggi. Per quanto riguarda le elezioni comunali, l'affluenza alle urne si attesta attorno al 13,38%. Rispetto alla scorsa tornata elettorale, che nello stesso lasso di tempo fece registrare un'affluenza di circa del 14,14%, il calo registrato è di circa un punto percentuale. A Milano si è recato alle urne il 14,99% degli aventi diritto: anche qui il calo è di circa un 1% considerando il fatto che nello stesso lasso di tempo della scorsa tornata amministrativa si era recato alle urne il 15,9%. Anche a Napoli la situazione è più meno la stessa: 13,7% contro il 14,33%  delle scorse amministrative.

Un calo vertiginoso dell'affluenza s'è registrato a Bologna, dove, per adesso, si è recato alle urne solamente il 13,88% degli aventi diritto rispetto al 28, 49% della scorsa edizione. In controtendenza, invece, Torino. Nella città della Mole si è registrata un'affluenza del 13,48% rispetto al 12,45% della scorsa tornata.

Oltre a questa delle 12:00, nella giornata di oggi sono previste altre due rilevazioni: una alle 19:00 e una alle 22:00. I seggi sono aperti dalle 8:00 di questa mattina e resteranno aperti fino alle 22:00. Domani, invece, sarà possibile recarsi a votare dalle ore 7:00 alle ore 15:00. Gli italiani che oggi e domani sono chiamati a scegliere i propri rappresentanti sono circa 13 milioni, vale a dire un quinto dell'intera popolazione nazionale.

I comuni interessati dalla tornata amministrativa sono 1.315. Tra questi le partite importanti si giocano a Trieste, Pordenone, Novara, Varese, Rovigo, Savona, Ravenna, Rimini, Arezzo, Grosseto, Siena, Fermo, Cagliari, Carbonia, Iglesias, Olbia, Villacidro, Latina, Benevento, Caserta, Salerno, Barletta, Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio. I quattro "big match" riguardano le città di Torino, Bologna Milano e Napoli. In particolare gli occhi di tutto il Paese sono puntati sul capoluogo lombardo, dove la sfida tra il sindaco uscente Moratti e il candidato del Pd Pisapia rappresenta un banco di prova fondamentale per testare la tenuta della maggioranza di governo.

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