Elezioni 4 marzo: i risultati alla Camera e al Senato
Le operazioni di scrutinio sono quasi concluse in tutte le sezioni elettorali, dunque sono disponibili i risultati per tutti i partiti in corsa alle elezioni politiche del 4 marzo 2018. Per quanto riguarda i dati relativi al Senato, stando ai dati diffusi e certificati dal Ministero dell'Interno, la coalizione "vincente" risulta essere quella del centrodestra, che si attesta al 37% circadei consensi. Forza Italia di Silvio Berlusconi ha riscosso il 14% delle preferenze ma viene surclassata dalla Lega di Matteo Salvini che guadagna il 18% dei consensi, Fratelli d'Italia si attesta al 4% e Noi con l'Italia al 1,5%. Il Movimento 5 Stelle risulta però comunque il primo partito d'Italia con il 31% dei consensi, mentre la coalizione di centrosinistra ha subito un vero e proprio tracollo. Il Partito Democratico si attesta al 20%, +Europa di Emma Bonino al 2,1%, Civica Popolare allo 0,5% e, Svp allo 0,5% e Insieme allo 0,4%. Liberi e Uguali di Pietro Grasso ha sorpassato la soglia di sbarramento posta al 3% e riscuote il 3,4% dei consensi, un risultato ben al di sotto delle aspettative. Per quanto riguarda tutti gli altri partiti in corsa a queste elezioni politiche, nessuno ha passato la soglia di sbarramento: Potere al Popolo si è fermato al 1,1%, Casapound allo 0,6%, Forza Nuova allo 0,2% e il Popolo della Famiglia allo 0,6%.
Per quanto riguarda i risultati relativi alla Camera dei Deputati, la situazione è abbastanza simile: Forza Italia si attesta al 13,5% delle preferenze, la Lega di Matteo Salvini al 17,8% dei consensi, Fratelli d'Italia si attesta al 4,2% e Noi con l'Italia al 1,1%. Il Movimento 5 Stelle risulta anche in questo caso il primo partito d'Italia con il 32% dei consensi, mentre la coalizione di centrosinistra esce praticamente sconfitta. Il Partito Democratico si attesta al 19,9%, +Europa di Emma Bonino al 2,8%, Civica Popolare allo 0,6% e, Svp allo 0,5% e Insieme allo 0,5%. Liberi e Uguali di Pietro Grasso ha sorpassato la soglia di sbarramento posta al 3% ma si ferma al 3,5%.
Per ottenere i risultati conclusivi con i dati relativi a tutti i parlamentari eletti nei collegi uninominali e nei vari listini proporzionali collegati ai partiti, bisognerà attendere i prossimi giorni, probabilmente almeno fino a martedì pomeriggio. Per quanto riguarda i vincitori dei collegi uninominali basterà aspettare la conclusione degli scrutini del collegio per ottenere il risultato elettorale, mentre molto più complicato sarà il calcolo per l'individuazione dei seggi assegnati al proporzionale, che potranno essere quantificati solamente al termine delle operazioni di scrutinio in tutte le 61.000 sezioni sparse per l'Italia: "La mancanza, anche di una o più sezioni, che (per i motivi più vari) non abbia concluso e trasmesso i risultati, non rende possibile la determinazione della cifra nazionale e, quindi, il conseguente riparto", spiega il Viminale.