Scontri in Egitto, dimissioni per il vicepremier El Baradei
![Immagine](https://staticfanpage.akamaized.net/socialmediafanpage/wp-content/uploads/2013/08/egitto-scontri-violenze-cairo-breaking.jpg)
UPLOAD: Il Consiglio dei ministri egiziano ha deciso il coprifuoco dalle 18:00 di oggi alle sei del mattino di domani. Lo hanno detto la tv di Stato e il sito Al-Ahram, ma si ignora per il momento fino a quando la misura resterà in vigore. Intanto gli Stati Uniti si oppongono in modo fermo alla dichiarazione dello stato d'emergenza stabilita dai militari in Egitto. Lo rende noto la Casa Bianca. Intanto è stato reso noto che ElBaradei si è dimesso dalla carica di vicepresidente.
L'Ambasciata d'Italia al Cairo invita i connazionali al Cairo a "tenersi lontani dagli assembramenti". "Siamo sempre raggiungibili allo 0227943194/5", scrive la nostra rappresentanza diplomatica in Egitto. "Al momento non ci risultano italiani coinvolti negli scontri al Cairo – ha fatto sapere l'ambasciata -. Seguiamo da vicino la situazione e la tensione è molto alta. Abbiamo invitato i connazionali a tenersi lontani dagli assembramenti. L'ambasciata – concludono i diplomatici – resta raggiungibile".
Secondo quanto riportato dal sito Viaggiare Sicuri la situazione per i turisti è la seguente: "Si sconsigliano i viaggi nel Paese con destinazioni diverse dai resorts situati nelle località turistiche del Mar Rosso (Sharm el Sheikh, Marsa Alam, Berenice e Hurgada) ed in quelle della costa nord (Marsa Mathrou, El Alamein), dove al momento non si registrano elementi di criticità, anche se, in ragione del continuo evolvere degli eventi non sono da escludere azioni dimostrative legate alla situazione di generale instabilità del Paese. Si suggerisce fortemente di evitare escursioni fuori dalle istallazioni turistiche ed in particolare nelle città (le Autorità di sicurezza del sud Sinai hanno stabilito il divieto per gli autobus turistici di circolare nelle ore notturne sulle strade principali di collegamento fra le diverse località turistiche). A causa della presenza di un quadro di sicurezza altamente precario in Nord Sinai, si sconsigliano viaggi e spostamenti in tale regione".