Spread, mai così basso dal 2011
L'estate del 2011 fu quello dello spread che, crescendo pericolosamente e senza sosta, si fece conoscere da tutti gli italiani e contribuì alla crisi di governo. Nel cuore di questa estate, invece, lo spread tra Btp e Bund tedesco ha raggiunto il minimo degli ultimi due anni (247 punti base), con un tasso decennale che scende al 4,17%. Valori simili li possiamo ritrovare solo il 22 luglio del 2011.
Le borse europee risentono della rilassata pausa estiva, mostrandosi tutte prossime allo zero. Milano scende dello 0,2, Francoforte dello 0,1; mentre Londra e Parigi crescono dello 0,1%. Bene i mercati asiatici, spinti soprattutto dai titoli minerari e dell'energia cinesi. Come ha spiegato Michael Kurtz, capo del global equity strategy di Nomura, gli investitori "sono sempre più disponibili a considerare convenienti le azioni cinesi mentre il quadro macro del Paese smette di deteriorarsi". Viceversa Tokyo ha dovuto cedere lo 0,7% a causa della pubblicazione dei dati del Pil del secondo trimestre del 2013, decisamente al di sotto delle attese che parlavano di un +3,6%.