“Senza legge di stabilità a rischio gli aiuti Ue”
"Se le turbolenze politiche impediscono di presentare la legge di bilancio 2014 alla Ue il 15 ottobre o l'Italia non rispetterà i criteri del Patto di Stabilità, la disponibilità di sostegno Ue, legata alla condizionalità dei programmi Esm e Omt, sarà inoltre meno probabile, se richiesta". È impietosa l'analisi dell'agenzia di rating Fitch sugli equilibri economico – finanziari del Belpaese connessi alla crisi di Governo aperta dalle dimissioni dei ministri che fanno riferimento al Popolo della Libertà. Secondo l'agenzia, infatti, in tal modo si "mettono a rischio gli obiettivi di bilancio" e si viene a determinare una situazione di incertezza in un periodo cruciale con "inneschi potenzialmente negativi per il rating".
I fattori che spingerebbero ad una revisione del rating BBB+ (con outlook negativo), sono poi elencati nel dettaglio: "Una prolungata incertezza sulle politiche economiche e fiscali, una minore fiducia nel calo del debito nel 2014 e il mancato rispetto della norma costituzionale del pareggio di bilancio". E l'intero esame è legato alla presentazione della legge di stabilità, nella quale ormai dovrebbe trovar posto anche la "manovrina" per il rientro nella soglia del 3% del rapporto fra deficit e prodotto interno lordo (saltata, come ben saprete, dopo la durissima discussione nel Consiglio dei ministri di venerdì).