Rimborsi ai truffati dalle banche, doppio binario per il risarcimento automatico
AGGIORNAMENTO
Al termine dell'incontro tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro dell'Economia Giovanni Tria e le associazioni di risparmiatori, il sottosegretario Massimo Bitonci ha annunciato che per accedere automaticamente ai rimborsi i risparmiatori truffati dovranno avere un reddito imponibile entro i 35.000 euro o un patrimonio mobiliare di massimo 100.000 euro. Per gli altri saranno uniformati gli investimenti "e saranno analizzati per grandi categorie e non caso per caso" davanti ad una commissione di esperti che sarà costituita al ministero dell'Economia.
Ci potrebbe essere un "terzo binario" per il calcolo del risarcimento ai risparmiatori coinvolti nel crac delle banche nella proposta che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro dell'Economia Giovanni Tria presenteranno alle associazioni e parti in causa. Si tratterebbe, a quanto anticipa AdnKronos, di un meccanismo che calcolerebbe anche la rendita catastale degli immobili posseduti da chi fa richiesta di rimborso. In questo modo si potrebbe configurare una platea ampia, ma senza ricorrere a valutazioni individuali. Si discute da giorni del problema dei rimborsi ai risparmiatori truffati, con Lega e Movimento 5 Stelle che vorrebbero risarcimenti automatici per tutti, mentre il Ministero dell'Economia cerca di mettere un freno e soprattutto delle regole chiare e stringenti.
In accordo con l'Unione europea, per scongiurare il rischio di una procedura d'infrazione, il Tesoro aveva proposto la scorsa settimana un sistema a "doppio binario", ovvero due limitazioni per ottenere il diritto al rimborso: avere un Isee entro i 35.000 euro e un patrimonio mobiliare inferiore ai 100.000 euro. Mentre per tutti gli altri sarebbe previsto un esame individuale svolto da una commissione indipendente di 9 esperti del Ministero dell'Economia. Così si stimava di coprire circa il 90% dei risparmiatori colpiti, in un procedimento automatico. Ma ora l'introduzione di questo terzo parametro potrebbe avvicinare ancora di più la percentuale al totale dei truffati.
Sono giorni di fuoco per il Governo, che domani dovrebbe discutere il Documento di economia e finanza in Consiglio dei ministri. Oggi, subito dopo la riunione con le associazioni, è previsto un vertice sul Def tra il premier Conte, il ministro Tria, il ministro Riccardo Fraccaro e il sottosegretario Laura Castelli per il Movimento 5 Stelle e i sottosegretari Massimo Garavaglia e Massimo Bitonci per la Lega. L'intenzione del presidente del Consiglio è quella di spegnere la polemica sulla flat tax, scoppiata domenica tra i vicepremier Di Maio e Salvini.