Riforma fiscale, proposto il premio per i contribuenti che pagano le tasse
Tra le proposte inserite nella bozza della riforma fiscale delle commissioni Finanze di Camera e Senato c'è anche un premio per chi paga le tasse. La data della chiusura dei lavori è prevista per il 30 giugno: l'obiettivo è quello di mettere in piedi un nuovo patto fiscale tra lo Stato e i cittadini, cercando di innescare un nuovo paradigma quando si parla di Fisco e contribuenti. A fare il punto della situazione è il Sole 25 Ore: se da un lato lo Stato, spiega il quotidiano, deve "allontanare ogni tendenza a considerare il contribuente" come "un evasore che non è ancora stato scoperto", dall'altro il cittadino è chiamato a "internalizzare pienamente il beneficio collettivo che deriva dal pagamento dei tributi".
In questo senso, si legge sempre nella bozza stilata dalle commissioni riunite di Montecitorio e Palazzo Madama, è fondamentale contrarre un nuovo patto fiscale tra Stato e cittadini con al centro un "meccanismo strutturale di premialità per i contribuenti leali". Ma come dovrebbe funzionare un meccanismo di questo tipo? Nel documento si parla di una certificazione per riconoscere in maniera automatica i benefici. Allo stesso tempo si parla anche di un apparato sanzionatorio che, tuttavia, dovrebbe escludere dei casi particolari, come i versamenti omessi per errore o per grave carenza di liquidità.
Le ipotesi sul tavolo, parlando di riforma fiscale, prevedono anche una ridefinizione dell'Irpef in senso semplificatorio e una modifica delle aliquote marginali effettive. Si parla anche del regime forfettario, anche se allo stesso tempo si sottolinea come permangano dei nodi politici sulla flat tax.