Reddito di cittadinanza, lo riceve più di un milione di famiglie: l’importo medio è di 493 euro
Poco più di un milione di famiglia riceve il reddito o la pensione di cittadinanza. I dati sono quelli contenuti nell’Osservatorio mensile dell’Inps sulla misura introdotta dal precedente governo e risalgono a inizio gennaio. Sono 916mila le famiglie che ricevono il reddito di cittadinanza, per un totale di 2,4 milioni di persone. A cui si aggiungono altre 126mila famiglie (e 143mila persone) per la pensione di cittadinanza. In totale parliamo di poco più di un milione di famiglie e di 2,5 milioni di persone. La maggior parte dei beneficiari è italiana (lo è il 90% di chi riceve il sussidio), solo il 6% sono extracomunitari e il 3% cittadini europei. Infine, l’importo medio mensile è di poco al di sotto dei 500 euro: sono 493 euro.
Reddito e pensione di cittadinanza, le domande accolte
Le domande di reddito e pensione di cittadinanza accolte sono circa i due terzi del totale. All’Inps sono arrivate, al 7 gennaio, 1,6 milioni di domande, di cui il 67% accettate. Il 5% è ancora in lavorazione, mentre quelle respinte sono il 28%. Rispetto agli iniziali beneficiari della misura, sono 56mila i nuclei che hanno perso l’accesso al sussidio: la maggior parte (il 42%) di questi per una variazione del nucleo familiare e della situazione economica.
La distribuzione geografica del reddito di cittadinanza
Dal Sud e dalle Isole proviene la maggioranza dei beneficiari: ben il 56% delle domande, corrispondenti a 911mila nuclei, contro i 463mila del Nord (28%) e il 268mila del Centro (16%). La Campania è la Regione con più beneficiari, con 210mila famiglie. Seguita dalla Sicilia a 190mila e da Puglia e Lazio, entrambe intorno ai 100mila. Queste quattro Regioni raccolgono insieme ben il 55% del beneficiari totali. Per quanto riguarda le singole province, ben 67mila beneficiari risiedono a Roma e 56mila a Palermo, ma a prevalere è Napoli con 127mila domande accolte: da sola vale più di tutte le altre Regioni esclusa la Sicilia. Infine anche l’importo del reddito è leggermente più alto al Sud (+7%), mentre più basso (del 14%) al Nord.