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Produzione industriale in calo per il ventesimo mese consecutivo

La produzione industriale è calata in Italia su base annua per il ventesimo mese consecutivo. Lo certifica l’Istat, che avverte: “Produzione in calo dall’agosto del 2011”.
A cura di Redazione
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Ancora in calo la produzione industriale, ancora un rallentamento in settori nevralgici per l'economia italiana. A certificare l'ennesima frenata della produzione industriale nel mese di aprile 2013 è l'Istat, che in un rapporto sottolinea come si tratti del ventesimo mese consecutivo di flessione. Ad aprile 2013, infatti, la produzione industriale è calata dello 0,3% rispetto a marzo, facendo scendere il raffronto su base annua del 4,6%. Nella media del trimestre febbraio-aprile la flessione è stimata circa all'1% rispetto al trimestre precedente; mentre l'indice su base annuale (calcolato con la correzione per gli effetti di calendario) risulta in leggerissimo miglioramento rispetto a quello registrato a marzo. Nel dettaglio si registra un trend negativo che prosegue ormai dall'agosto del 2011, quando la produzione fece segnare un leggerissimo miglioramento tendenziale.

Come riportato dal comunicato ufficiale dell'Istituto, inoltre: "Nel confronto tendenziale, ad aprile 2013 i settori in crescita sono quelli della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+10,0%), della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+3,6%) e della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (+1,4%). Il settore che, in termini tendenziali, registra in aprile la più ampia variazione negativa è quello dell'attività estrattiva (-14,8%)". Ancora drammatici i riferimenti del settore automobilistico, con la produzione che, secondo i dati corretti per gli effetti di calendario, è scesa del 18,1%.

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