Pensioni, il calendario per riceverla a maggio: quando si potrà ritirare l’assegno previdenziale

A causa dell’emergenza Coronavirus, i pensionati potranno ritirare i loro assegni previdenziali in giorni diversi rispetto a quelli classici. Il pagamento della pensione negli uffici di Poste italiane è stato anticipato: l’accredito su libretto di risparmio, conto o Postepay è previsto per il 27 aprile, l’arrivo dell’assegno negli uffici postali, invece, viene stabilito da un calendario diramato da Poste italiane. Negli uffici postali, quindi, il ritiro della pensione avviene secondo un calendario per cognome. L’anticipo del pagamento dell’assegno previdenziale è previsto per i mesi di aprile, maggio e giugno per l’emergenza sanitaria, con l’apposito calendario rilasciato mese per mese da Poste. Per chi, invece, riceve la pensione in banca, la data da cerchiare è quella del 4 maggio, ovvero il primo giorno bancabile del mese.

Il calendario per il ritiro delle pensioni

Il calendario di Poste italiane segue una suddivisione per cognomi, che è stata rilasciata da Poste Italiane. Ecco il calendario per il mese di maggio:

• Dalla A alla B lunedì 27 aprile
• Dalla C alla D martedì 28 aprile
• Dalla E alla K mercoledì 29 aprile
• Dalla L alla P giovedì 30 aprile
• Dalla Q alla Z sabato mattina 2 maggio

I pensionati possono anche delegare altre persone a ritirare l’assegno: in questo caso va seguita sempre la lettera del cognome del pensionato e non quella del delegato. Il pagamento rimane a disposizione per 60 giorni oltre la data di riscossione prevista. Poste italiane, inoltre, invita gli utenti a rispettare le indicazioni per il distanziamento sociale e a indossare, se possibile, i dispositivi di protezione personale come le mascherine.

Pensioni per over 75, possibile consegna a casa

I pensionati che hanno almeno 75 anni possono usufruire del servizio di consegna a domicilio effettuato dai carabinieri. Per farlo è necessario delegarli al ritiro dell’assegno. Una misura che riguarda potenzialmente 23mila pensionati e che vale solamente per coloro i quali ricevono la pensione in contanti. Non possono richiedere la consegna a domicilio i pensionati che normalmente delegano altri soggetti, chi vive con i propri familiari o abita vicino a loro e può quindi delegarli. Per chiedere la consegna a domicilio della pensione ci si può rivolgere a Poste italiane attraverso il numero verde 800556670 o si può chiamare la stazione dei carabinieri più vicina.