Pagamento pensioni di agosto 2023: date in calendario e aumenti
Le pensioni di questo mese si potranno ritirare in contanti agli sportelli postali dal 1° agosto al 7 agosto 2023, secondo la turnazione alfabetica consigliata e affissa fuori dagli uffici. Mentre verranno erogate il 1° agosto 2023 ai titolari che hanno scelto l'accredito su conto corrente, libretti di risparmio, conti BancoPosta, Postepay Evolution, carte Postamat o carte libretto.
L'importo della pensione di agosto potrebbe subire delle variazioni a causa delle operazioni di conguaglio del modello 730/2023 per quei titolari che hanno optato per Inps quale sostituto di imposta e presentato la dichiarazione dei redditi entro lo scorso 30 giugno. Il trattamento, dunque, sarà più alto del solito in caso di rimborso Irpef o più basso in caso di una trattenuta a debito del pensionato. Sui trattamenti di agosto peseranno anche le trattenute le addizionali regionali e comunali e il recupero delle ritenute Irpef relative all’anno 2022.
Intanto, il governo sta lavorando a una misura ponte per le pensioni del 2024. Le tre opzioni all'esame per non ritornare alla legge Fornero sono quella attualmente in vigore, ovvero quota 103 – per ritirarsi dal lavoro servono almeno 62 anni di età e 41 di contributi versati – , quota 41, il cavallo di battaglia della Lega ma anche quella più costosa – permetterebbe di andare in pensione con 41 anni di contributi, a prescindere dall'età anagrafica – e quota 96, che riguarderebbe solo i lavoratori che svolgono attività usuranti – ci si ritirerebbe a 60 o 61 anni di età e 35 di contributi.
Pensioni di agosto 2023, il calendario dei pagamenti di Poste Italiane
Le pensioni di questo mese saranno erogate in contanti alle poste a partire dal 1° agosto fino al 4 agosto. All'esterno degli sportelli potrebbe essere affissa una turnazione alfabetica consigliata per il ritiro che segue quest'ordine:
- cognomi dalla A alla C: martedì 1° agosto 2023;
- cognomi dalla D alla K: mercoledì 2 agosto 2023;
- cognomi dalla L alla P: giovedì 3 agosto 2023;
- cognomi dalla Q alla Z: venerdì 4 agosto 2023;
Pagamento pensioni di agosto 2023 in banca
I titolari di pensione che hanno scelto di ricevere il trattamento mediante accredito bancario su conto corrente, libretto di risparmio, conto BancoPosta, Postepay Evolution, carta Postamat o carta libretto lo vedranno erogato martedì 1° agosto.
Come controllare il cedolino delle pensioni di agosto 2023
Per controllare ogni mese l'importo della propria pensione e per venire a conoscenza di eventuali variazioni è possibile rivolgersi a un Caf oppure:
- effettuare l'accesso alla propria sezione personale sul portale Inps tramite Pin, Spid, Carta d'Identità Elettronica (Cie) o Carta Nazionale dei Servizi (Cns);
- cliccare su MyInps;
- entrare nella sezione "Prestazioni e servizi";
- cliccare su "Cedolino pensione e servizi collegati”.
Pensioni agosto 2023, conguagli dal modello 730
Sulle pensioni di agosto, verranno effettuate le operazioni di conguaglio del modello 730/2023 per quei titolari che hanno optato per Inps quale sostituto di imposta e presentato la dichiarazione dei redditi entro lo scorso 30 giugno.
Il trattamento, dunque, sarà più alto del solito in caso di rimborso Irpef o più basso in caso di una trattenuta a debito del pensionato. L'Inps fa sapere in una nota che "l'eventuale rateazione degli importi a debito risultanti dalla dichiarazione dei redditi deve obbligatoriamente concludersi entro il mese di novembre per cui, qualora la risultanza contabile sia stata ricevuta dall’Istituto nei mesi successivi a quello di giugno non sarà possibile garantire il numero di rate scelto dal dichiarante per il versamento dei debiti d’imposta".
Addizionali e trattenute sulle pensioni di agosto 2023
Per quanto riguarda le prestazioni fiscalmente imponibili, sulla pensione di agosto, oltre all’Irpef mensile, vengono trattenute le addizionali regionali e comunali relative al 2022. Queste trattenute vengono effettuate in 11 rate nell’anno successivo a quello cui si riferiscono. L'inps fa sapere che "continua ad essere applicata anche la trattenuta per addizionale comunale in acconto per il 2023, avviata a marzo, che proseguirà fino a novembre 2023".
Prosegue, inoltre, sul trattamento di agosto, il recupero delle ritenute Irpef relative all’anno 2022 "laddove le stesse siano state effettuate in misura inferiore rispetto a quanto dovuto su base annua". Infatti, nel caso di pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro, per i quali il ricalcolo dell’IRPEF ha determinato un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene estesa fino alla mensilità di novembre.
L'Istituto precisa che "per i redditi di pensione annui di importo superiore a 18mila euro e per quelli di importo inferiore a 18mila euro con debito inferiore a 100 euro il debito d’imposta è stato applicato sulle prestazioni in pagamento alla data del 1° marzo, con azzeramento delle cedole laddove le imposte corrispondenti siano risultate pari o superiori alle relative capienze.". Le somme conguagliate sono state certificate nella Certificazione Unica 2023.