Pagamento pensioni di agosto 2022, le date di Poste Italiane e le novità sugli importi
Le pensioni del prossimo mese verranno accreditate sui conti bancari a partire dal 1 agosto, mentre dal 1 agosto al 6 agosto sarà possibile anche ritirarle in contanti agli sportelli postali. Con l'interruzione, lo scorso 31 marzo, dello stato di emergenza legato alla pandemia non è più possibile, infatti, ritirarle fisicamente in modalità anticipata. All'esterno degli uffici postali sarà comunque affissa una turnazione alfabetica consigliata per il ritiro.
Sul cedolino della pensione di agosto i titolari potrebbero trovare qualche incremento di importo. Le ragioni sono diverse: un eventuale rimborso derivante dal modello 730 e l'accredito del bonus 200 euro una tantum stanziato dal Dl Aiuti contro il caro energia e della quattordicesima per gli over 64 con determinati requisiti reddituali. Queste due ultime misure, infatti, potrebbero essere ritardate di una mensilità a causa di alcuni rallentamenti dell'Inps nell'erogazione.
Inoltre, il Ministero dell'Economia ha indicato i tassi effettivi globali medi (TEGM) praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari, rilevati dalla Banca d’Italia e in vigore per il periodo dal 1 luglio 2022 al 30 settembre 2022. Con il messaggio n. 2620 dello scorso 30 giugno, l’Inps ha riportato il valore dei tassi che si applicano nel periodo indicato per i prestiti estinguibili con cessione del quinto dello stipendio e della pensione, un particolare tipo di prestito riservato ai lavoratori dipendenti e ai titolari di trattamento previdenziale.
Pagamento pensioni di agosto 2022, il calendario e le date di Poste Italiane
Nel mese di agosto le pensioni potranno essere ritirate in contanti agli sportelli postali dal 1 agosto al 6 agosto. Non essendo più in vigore lo stato di emergenza Covid-19 e la conseguente possibilità di effettuare un ritiro anticipatico e scaglionato, il titolare del trattamento potrà recarsi alle Poste quando desidera, seguendo però preferibilmente la turnazione alfabetica consigliata per il ritiro, che sarà affissa all'esterno di ciascun ufficio. L'accredito sui conti bancari avverrà, invece, a partire dal 1 agosto.
Come controllare il cedolino delle pensioni di agosto sul sito dell'Inps
L'unico mezzo per verificare eventuali integrazioni nella pensione mensile è il controllo del cedolino nella sezione personale del sito Inps. L'accesso al servizio è molto semplice e intuitivo:
- il primo passaggio consiste nell'entrare nell'area riservata tramite Pin, Spid, Carta d'Identità Elettronica (Cie) o Carta Nazionale dei Servizi (Cns) e cliccare sulla sezione dedicata alla consultazione del cedolino
- in questa sezione, il sito guida il titolare della pensione all'informazione di cui ha bisogno tramite domande dirette (ad esempio "Vuoi confrontare gli ultimi due cedolini?")
Pensioni di agosto 2022, a chi spetta l'aumento dell'importo
Nel mese di agosto molti pensionati potrebbero vedere un incremento dell'importo sul cedolino della pensione. Questo non perché è avvenuto un effettivo e genarale aumento dei trattamenti previdenziali. In primo luogo, ci potrebbe essere un eventuale rimborso derivante dal modello 730, grazie a un credito maturato nei confronti del Fisco. Oppure, a causa di alcuni rallentamenti dell'Inps nell'erogazione, alcuni pensionati aventi diritto si potrebbero vedere accreditate in automatico anche le due misure previste per luglio: il bonus 200 euro una tantum stanziato dal Dl Aiuti contro l'inflazione e il caro energia – destinato però solo a chi gode di un trattamento inferiore a 35mila euro lordi – e la quattordicesima destinata agli over 64 con determinati requisiti reddituali.
Pensioni, nel 2023 ritorno alla Legge Fornero senza interventi del prossimo governo
Secondo gli ultimi dati Inps, il 32% degli italiani percepisce meno di mille euro di pensione. Il trattamento previdenziale medio nel 2021, invece, è stato di 1620 euro al mese.
Se il governo che uscirà dalle elezioni politiche del prossimo 25 settembre non applicherà nessun intervento sulle pensioni, a partire dall'inizio del 2023 tornerebbe in vigore per tutti il regime dettato dalla Legge Fornero, a cui in questo momento costituiscono un'eccezione i meccanismi di Quota 102, Opzione Donna e Ape Sociale. Per questo motivo, il tema delle pensioni è centrale nella campagna elettorale di tutti i partiti in campo.
Dal centrodestra, Forza Italia e Fratelli d'Italia hanno proposto l'innalzamento delle pensioni minime a mille euro contro l'attuale soglia di 523,83 euro, mentre la Lega, come da molti mesi a questa parte, punta su Quota 41, che consentirebbe ai soggetti con quarantuno anni di contributibuzione di andare in pensione a prescindere dall'età anagrafica.
Dal centrosinistra, invece, il Partito Democratico ha rilanciato il rinnovo di Opzione Donna – la possibilità per le lavoratrici di conseguire la pensione anticipata optando per il calcolo contributivo – e dell'Ape Sociale – un’indennità garantita dallo Stato a lavoratori in stato di difficoltà che chiedono di andare in pensione al compimento dei 63 anni. Il Movimento 5 Stelle, d'altra parte, ha proposto nuovamente l'estensione del riscatto gratuito della laurea.