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Pagamento Assegno Unico a marzo 2025, date accredito Inps: le tabelle degli aumenti e le novità

L’assegno unico di questo mese verrà accreditato a partire dal 20 marzo 2025 alle famiglie per le quali la rata non ha subito nessuna variazione rispetto a febbraio, nell’ultima settimana di marzo ai nuclei che hanno subito variazioni oppure che lo ricevono per la prima volta. Vediamo cosa succede ai beneficiari se non hanno presentato la Dsu entro febbraio.
A cura di Daniela Brucalossi
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La terza mensilità dell'anno dell'assegno unico e universale per i figli a carico sarà erogata a partire dal 20 marzo 2025 alle famiglie che hanno già ricevuto la prestazione nei mesi scorsi e per i quali la rata non ha subito nessuna variazione. Mentre se l'assegno è stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito (la comunicazione arriverà tramite e-mail o sms), o se si è in attesa della prima mensilità, il pagamento avverrà negli ultimi giorni di marzo.

Nel 2025, è previsto un lievissimo aumento generale degli importi dell'Auu grazie alla rivalutazione dello 0,8% basata sull'indice Istat. Oltre ai valori, riportati nelle tabelle Inps, continuano a sussistere, in presenza di determinati requisiti, alcune maggiorazioni come il 50% in più fino al compimento del primo anno di vita del bambino.

Il 28 febbraio 2025 era il limite ultimo per presentare la nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (Dsu) per ottenere gli importi che spettano di diritto sulla base della corrispondente soglia Isee. Chi non è riuscito a rispettare qesta scandenza riceverà l'importo minimo dell'assegno a partire da marzo 2025. Nel caso in cui la nuova Dsu venga presentata entro il 30 giugno 2025, saranno poi erogati gli arretrati spettanti da marzo.

Assegno Unico a marzo 2025, il calendario dei pagamenti e le date

Anche l'assegno di questo mese verrà erogato in due tranche:

  • dal 20 marzo 2025 a coloro che lo hanno già ricevuto nei mesi scorsi e non hanno subito variazioni nell'importo rispetto a gennaio;
  • negli ultimi giorni di marzo a chi ha subito modifiche nell'importo rispetto a gennaio oppure a chi riceve la prestazione per la prima volta.

Come controllare i pagamenti dell'Assegno Unico Inps

Per controllare le date di accredito dell'assegno unico, gli importi che spettano a ciascuna famiglia e le eventuali variazioni è necessario:

  • accedere alla sezione personale "Fascicolo previdenziale del cittadino” del portale Inps;
  • una volta dentro, cliccare sulla voce "Prestazione";
  • cliccare sulla voce "Pagamenti";
  • selezionare l'anno in corso, il 2025.

Le tabelle degli aumenti Inps dell'Assegno Unico per il 2025

Nel 2025, è previsto un lievissimo aumento generale degli importi grazie alla rivalutazione dello 0,8% basata sull'indice Istat. Infatti, i valori degli importi, delle maggiorazioni e delle soglie Isee saranno rideterminati.

Come precisato dall'Istituto,"il calcolo dell’importo mensile, in relazione alle soglie Isee, si effettua neutralizzando l’indicatore dall’eventuale importo dell’Auu percepito da tutti i componenti del nucleo, rapportato al parametro della scala di equivalenza".

Ad esempio, l'importo massimo per ogni figlio minorenne salirà da circa 199,40 a 201 euro per i nuclei con Isee fino a 17.227,33 euro. Mentre, per le famiglie con Isee superiore a 45.939,56 euro, o per quelle che non presentano l'Isee, la cifra destinata a ogni figlio minorenne passerà da circa 57,20 euro a 57,50 euro. Ma esaminiamo più nel dettaglio i valori delle tabelle:

Tabelle importi, maggiorazioni e soglie Isee dell'Auu 2025

Tutte le maggiorazioni dell'Assegno Unico 2025

Oltre ai valori, riportati nelle tabelle Inps, degli importi e delle maggiorazioni adeguati alle variazioni del costo della vita (maggiorazioni per figli con disabilità, per figli ulteriori al secondo, per figli con madre di età inferiore a 21 anni, bonus secondo percettore di reddito) continuano a sussistere, in presenza di determinati requisiti, anche le seguenti maggiorazioni:

  • l'importo per ciascun figlio di età inferiore a un anno, calcolato sulla base delle soglie Isee 2025, è incrementato nella misura del 50% fino al compimento del primo anno di vita del bambino;
  • l'importo per ciascun figlio in età da uno a tre anni e appartenente i nuclei familiari con almeno tre figli e indicatore Isee, neutralizzato ai fini Auu, pari o inferiore alla fascia massima Isee (45.939,56 nell’anno 2025), è incrementato nella misura del 50%;
  • l'importo destinato alle famiglie con almeno quattro figli a carico subisce una maggiorazione forfettaria pari a 150 euro.

Gli adeguamenti relativi a gennaio 2025 – quando gli importi sono stati erogati senza aumenti – saranno corrisposti a partire dalla mensilità di marzo 2025.

Cosa succede se l'ISEE non è stato aggiornato entro febbraio

Il 28 febbraio 2025 era il limite ultimo per presentare la nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (Dsu) per ottenere gli importi che spettano di diritto sulla base della corrispondente soglia Isee. Chi non è riuscito a rispettare qesta scandenza riceverà l'importo minimo dell'assegno a partire da marzo 2025. Nel caso in cui la nuova Dsu venga presentata entro il 30 giugno 2025, saranno poi erogati gli arretrati spettanti da marzo.

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