Pagamento Assegno Unico a marzo 2024, date accredito Inps e chi potrebbe ricevere l’importo minimo
La prossima mensilità dell'assegno unico sarà erogata il 18, 19, 20 marzo 2024 alle famiglie che hanno già ricevuto la prestazione nei mesi scorsi e per i quali la rata non ha subito nessuna variazione. Mentre se l'assegno è stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito, se si è in attesa della prima mensilità o se si era beneficiari del reddito di cittadinanza e, per non perdere l'auu, è stato necessario presentare una nuova domanda entro fine febbraio, il pagamento avverrà gli ultimi giorni di marzo.
Nel 2024, come ogni anno, gli importi delle prestazioni come l'assegno unico sono stati modificati secondo le variazioni dell'indice del costo della vita (la rivalutazione Istat di quest'anno è pari al 5,4%). Le cifre hanno quindi subito un leggero rialzo.
Tuttavia, per ottenere gli importi che spettano di diritto sulla base delle soglie Isee, era necessario presentare la nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (Dsu) entro il 29 febbraio 2024. Coloro che non hanno rispettato questa scadenza, a partire da questo mese riceveranno l'importo minimo dell'assegno unico. Solo presentando la Dsu ai fini Isee entro il prossimo 30 giugno 2024 si potranno ricevere gli arretrati spettanti da marzo.
Assegno Unico a marzo 2024, il calendario dei pagamenti e le date
Anche l'assegno di questo mese verrà erogato in due tranche:
- il 18, 19, 20 marzo 2024 a coloro che non hanno subito variazioni nell'importo rispetto a febbraio;
- gli ultimi giorni di marzo a chi ha subito modifiche nell'importo rispetto a febbraio, a chi riceve la prestazione per la prima volta o a chi ha presentato una nuova domanda per l'auu dopo aver perso il reddito di cittadinanza.
Come controllare i pagamenti dell'Assegno Unico Inps
Per controllare le date di accredito dell'assegno unico e gli importi che spettano alle famiglie a marzo 2024 è necessario:
- accedere alla sezione personale "Fascicolo previdenziale del cittadino” del portale Inps;
- una volta dentro, cliccare sulla voce "Prestazione";
- cliccare sulla voce "Pagamenti";
- selezionare l'anno in corso, il 2024.
Chi riceverà l'importo minimo dell'Assegno Unico a marzo e perché
Nel 2024, come ogni anno, gli importi delle prestazioni come l'assegno unico sono stati modificati in base alle variazioni dell'indice del costo della vita (la rivalutazione Istat di quest'anno è del 5,4%). A partire dalla mensilità di febbraio, dunque, le cifre dell'Auu sono aumentate leggermente.
Tuttavia, per ottenere gli importi che spettano di diritto sulla base delle soglie Isee, era necessario presentare la nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (Dsu) entro il 29 febbraio 2024. Coloro che non hanno rispettato questa scadenza, a partire da questo mese riceveranno solo l'importo minimo dell'assegno unico, ovvero 57 euro.
Cosa fare se non è stata presentata la Dsu per l'Isee
Chi non è riuscito a presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ai fini Isee entro il 29 febbraio 2024, potrà rimediare trasmettendola all'Inps entro il 30 giugno 2024. In questo caso, a partire da luglio, si recupereranno anche tutti gli arretrati spettanti dal mese di marzo. Se, invece, la Dsu verrà presentato dopo il 30 giugno, i beneficiari, a partire dal mese successivo, riceveranno l'importo spettante in base alla propria soglia Isee ma senza arretrati.
La Dichiarazione Sostitutiva Unica è un documento che indica i dati anagrafici, reddituali e patrimoniali aggiornati di un nucleo familiare. Può essere presentata sul sito dell'Inps oppure tramite un Caf o un patronato. In base a questa documentazione l'Istituto potrà rilasciare l'Isee entro pochi giorni. A quel punto, l'aumento sull'assegno unico scatterà il mese successivo al rilascio.