Oggi scade l’Isee 2017: ecco come rinnovarlo e accedere ai nuovi bonus per l’anno in corso
Da oggi, lunedì 15 gennaio 2018, potrà essere presentata sul sito dell'Inps o presso qualsiasi Caf presente sul territorio nazionale la Dsu, la dichiarazione unica necessaria per ottenere l'Isee valido per l'anno in corso. Stante la riforma approvata nel 2015, l'Isee ha validità annuale e deve essere rinnovato a ogni inizio gennaio. Il modello Isee si rende necessario per accedere a una serie di prestazioni assistenziali erogate dall'Inps o da altri enti locali. La Dsu può essere presentata online sul sito dell'Inps, oppure potrà essere richiesta a un Caf. I dati da indicare nella dichiarazione unica sono in parte autodichiarati e in parte acquisito dall'Agenzia delle Entrate (per esempio il reddito complessivo dichiarato nell'ultimo 730) e dall'Inps. Il nucleo familiare che verrà preso in considerazione è quello costituito alla data di presentazione della dichiarazione. I redditi di riferimento sono quelli che risultano dal 730 o dal modello Redditi del 2017 (relativi quindi al 2016) mentre il patrimonio mobiliare e immobiliare da dichiarare è quello posseduto al 31 dicembre scorso.
Che cos'è l'Isee e come si calcola
Per ottenere il calcolo dell’Isee standard, valido per la maggior parte delle prestazioni sociali agevolate, occorre compilare la Dsu mini, che contiene i principali dati anagrafici, reddituali e patrimoniali del nucleo familiare. Per prestazioni particolari, invece, sarà necessario compilare i modelli dedicati, che consentono di calcolare Isee specifici come quello per l'iscrizione all'Università o per richiedere le borse di dottorato, oppure ancora l'Isee per l'assistenza socio-sanitaria.
"L'Isee è ricavato dal rapporto tra l’Indicatore della Situazione Economica (ISE è il valore assoluto dato dalla somma dei redditi e del 20% dei patrimoni mobiliari e immobiliari dei componenti il nucleo familiare) e il parametro desunto dalla scala di equivalenza di seguito riportata con le maggiorazioni previste", spiega l'Inps
Per la determinazione del parametro della scala di equivalenza, il componente del nucleo che sia beneficiario di prestazioni sociosanitarie residenziali a ciclo continuativo o si trovi in convivenza anagrafica e non sia considerato nucleo familiare a sé stante, incrementa la scala di equivalenza calcolata in sua assenza di un valore pari a 1.
Chi ha perso il lavoro
Qualora nel corso dell'anno si sia perso il lavoro, nonostante l'Isee abbia validità annuale, si potrà richiedere un aggiornamento alla situazione corrente al posto di quella riferita ai redditi dei due anni precedenti. L'Isee è in genere disponibile entro 15 giorni dalla presentazione della Dsu. In caso di imminente scadenza dei termini per l'accesso a una prestazione sociale agevolata, è possibile presentare la richiesta accompagnata dalla ricevuta di presentazione della Dsu.
Chi non l'ha mai richiesto
Chi non ha mai richiesto l'Isee, per capire se ha i requisiti per richiedere determinate prestazioni assistenziali potrà utilizzare il simulatore on line su sito dell'Inps. In questo modo si potrà sapere si si rientra nella fascia di reddito prevista per la prestazione o per un bonus. Entro l'anno, sarò lo stesso Inps a mettere a disposizione per tutti un Isee precompilato, su modello di quanto accade oggi con il 730 elaborato dall'Agenzia delle entrate.