Oggi parte il cashback di Natale, rimborsi fino a 150 euro: le regole per partecipare. Ma app non va
Da oggi, martedì 8 dicembre 2020, parte il cashback di Natale, il meccanismo che permette ai cittadini di ricevere dei rimborsi per gli acquisti effettuati pagando con carte, bancomat e app. Negli scorsi giorni è stato attivato il sito cashlessitalia.it, contenente tutte le informazioni sul cashback di Stato. Questo sistema viene introdotto in via sperimentale per meno di un mese, fino al 31 dicembre. Poi il cashback diventerà semestrale, a partire da gennaio 2021. Viene previsto, sia per dicembre che dal 2021, un rimborso del 10% della spesa effettuata per acquisti con pagamenti elettronici. L’obiettivo di questo strumento è quello di disincentivare l’uso dei contanti e, di conseguenza, è uno dei tasselli del governo nella lotta all’evasione fiscale. La partenza del cashback, però, va al rilento a causa dei malfunzionamenti dell'app Io, indispensabile per registrare le carte con cui partecipare al sistema di rimborsi: molti utenti non riescono infatti a comunicare i dati relativi ai loro strumenti di pagamento.
Come attivare il cashback di Natale
Possono aderire al cashback di Natale i cittadini maggiorenni residenti in Italia. Per registrarsi servono o Spid o la Carta d’identità elettronica. Bisogna scaricare l’app Io, dove poi registrare le carte e le app con cui si effettueranno i pagamenti associati al cashback. Si deve, inoltre, indicare l’Iban su cui ricevere i rimborsi. Per accedere al cashback di Natale bisogna effettuare almeno 10 pagamenti fino al 31 dicembre con carte, bancomat e app (da gennaio i pagamenti minimi saranno 50 su base semestrale).
A quanto ammonta il rimborso
Il rimborso è pari al 10% della spesa effettuata. Per il cashback di Natale l’importo massimo rimborsabile è di 150 euro. Ogni spesa rientra nel computo dei 10 pagamenti, indipendentemente dal suo importo: vale anche un caffè. Il rimborso massimo per ogni singola spesa è di 15 euro. Anche per il successivo cashback semestrale il rimborso massimo è di 150 euro, a cui si aggiunge un super-cashback da 1.500 euro per i 100mila maggiori utilizzatori di carte, bancomat e app. il rimborso verrà erogato con un bonifico: quello di Natale dovrebbe arrivare entro i primi mesi del 2021, ma è necessario ricordarsi di indicare l’Iban su cui farlo accreditare entro la fine di dicembre.
Cashback, quali spese sono ammesse e quali no
Non c’è una spesa minima per far rientrare l’acquisto tra quelli che fanno parte del conteggio per raggiungere i rimborsi. L’importante è che vengano pagati con carte, bancomat e app associati al proprio codice fiscale sull’app Io. Valgono gli acquisti effettuati ovunque: bar, negozi, ristoranti, ma anche le prestazioni di avvocati, architetti, idraulici. Non rientrano nel cashback i pagamenti online, quelli necessari allo svolgimento di attività imprenditoriali e professionali, le operazioni agli sportelli Atm come le ricariche telefoniche, i bonifici per addebiti diretti su conto corrente, le operazioni per pagamenti ricorrenti, con addebito su carta o conto corrente.