Mini-redditi sotto i 18.000 euro per taxi, bar e gioiellerie

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato le ultime dichiarazioni dei redditi del 2012, anno d'imposta 2011. Emerge con forza l'esistenza di una fascia di mini- redditi. A farne parte non sono soltanto taxi, bar e gioiellerie ma anche i parrucchieri, alberghi e autosaloni. Queste categorie hanno dichiarato redditi per meno di 18.000 €, al contrario dei lavoratori dipendenti che hanno dichiarato redditi per 20.020 euro. Si rileva una diminuzione del 3,3% per le attività manifatturiere e del 1,1% per le attività commerciali a causa anche di una stagnazione economica che ha visto una crescita ridotta del PIL. Nonostante la crisi c’è stato un lieve aumento dei ricavi e dei compensi pari allo 0,2% con differenziazione a seconda del settore. Infatti, il settore delle attività professionali cresce del 1,1%, mentre i settori manifatturiero, commerciale e dei servizi calano rispettivamente dell’ 1,2%, dell’1,0% e del 0,4%.

In base al reddito totale dichiarato si può affermare c’è stato un incremento positivo dell’1,3%: se il reddito medio per le persone fisiche è di 28.000 euro, con un incremento del 2,4% rispetto al 2010, si è avuto un incremento del 2,2% , pari a 38.400 euro, per le società di persone e dell’1,3% per le società di capitali ed enti. Un’analisi in base all'attività esercitata ha messo in luce che il reddito medio dichiarato più elevato, pari a 49.900 euro con un incremento dello 0.8%, si è registrato nel settore delle attività professionali, seguito dal settore delle attività manifatturiere con 32.800 euro e un incremento del 12,4% e dal settore dei servizi con un incremento dell’1,6% pari a 27.300 euro. Il reddito medio dichiarato più basso di 20.000 € lo si trova nel commercio con una riduzione dell’1,9 %.

Fonte Ministero dell'Economia e delle Finanze.