Manovra, superbonus al 110% prorogato fino al 2022
Alla fine è arrivata la proroga del superbonus fino al 2022. Lo prevede un emendamento alla manovra approvato in commissione Bilancio alla Camera. E se entro giugno di quell'anno è stato completato almeno il 60% dei lavori, la detrazione al 110% potrà essere applicata anche sulle spese sostenute entro il 31 dicembre 2022: gli ultimi sei mesi verrebbero così concessi per permettere che si completino i lavori. Nella versione precedente del provvedimento il termine ultimo per effettuare i pagamenti e beneficiare dell'agevolazione era fissato al 31 dicembre 2021, ma l'emendamento proroga di fatto di un anno la scadenza. "Il superbonus del 110% per il recupero del nostro patrimonio edilizio, per case più sostenibili e sicure, viene prorogato fino al 31 dicembre 2022, migliorato e semplificato ed esteso agli ascensori per l'abbattimento delle barriere architettoniche", ha spiegato il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri.
Superbonus al 110% prorogato fino al 2022
La legge di Bilancio arriverà questi giorni in Parlamento. Per prolungare il superbonus serviranno 5 miliardi dalle casse dello Stato, un quarto di quanto il governo intende stanziare come scostamento di bilancio all'inizio del prossimo anno. L'emendamento presentato prevede che si costituiscano tre fasce: i condomini che entro giugno 2022 concludano almeno il 60% dei lavori possono terminarli entro la fine dell'anno; le unifamiliari e quelle con accesso autonomo hanno invece tempo fino a giugno 2022 per chiudere i lavori; e infine gli Icap, cioè le case popolari, che possono concludere tutto entro giugno 2023 se a dicembre dell'anno precedente hanno completato almeno il secondo stato di avanzamento dei lavori.
Il M5s chiede un'estensione fino al 2023
Il Movimento Cinque Stelle ha però annunciato che presenterà un ordine del giorno per chiedere una ulteriore estensione fino al 2023. "Dobbiamo già guardare avanti, alla prossima battaglia per gli italiani: il prolungamento del superbonus per tutto il 2023. Questa misura è il vero Piano Marshall di rilancio del Paese: una misura eccezionale che, dopo il Reddito di Cittadinanza, voluto fortemente per non lasciare indietro nessuno, segna la nostra epoca e gli anni a venire", scrive sui social il capo politico pentastellato, Vito Crimi.
E aggiunge: "Il superbonus al 110% significa creazione di nuove imprese e professionalità, di nuovi posti di lavoro, ammodernamento del nostro patrimonio immobiliare per renderlo sostenibile e sicuro. Unire più lavoro e sostenibilità ambientale credo sia il migliore regalo che possiamo fare alle generazioni future".