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Manova economica: stop al pagamento cash delle pensioni e niente tassa sui capitali scudati?

Si complica l’iter parlamentare della manovra economica varata dal governo tecnico guidato dal presidente del Consiglio, Mario Monti. Problemi per l’applicabilità della nuova tassa dell’1,5% sui capitali rientrati con lo scudo fiscale e al vaglio la riduzione a 500€ della soglia per i pagamenti in contante: questo implicherebbe di versare le pensioni soltanto su conti corrente.
A cura di Alessio Viscardi
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Manovra: la tassa sullo scudo fiscale potrebbe saltare con il pagamento delle pensioni

La tassazione aggiuntiva dell'1,5% sui capitali rientrati in Italia grazie allo scudo fiscale voluto da Silvio Berlusconi potrebbe non essere applicabile, secondo l'analisi degli economisti del governo tecnico di Mario Monti. Inoltre, sarebbe allo studio una restrizione sui pagamenti in contante superiori ai 500€ – questo porterebbe a dover erogare le pensioni degli anziani soltanto su conti corrente.

La nuova imposta sui capitali scudati “potrebbe non trovare applicazione sul complesso dei capitali già emersi” a causa della possibilità che tali capitali siano già stati investiti in attività o spostati in altri istituti bancari, diversi da quelli nei quali erano stati deposti. Questo il parere dei tecnici della Camera, che hanno elaborato in un dossier che sottolinea la “difficoltà” nell'applicazione della nuova tassa. Il Servizio studi di Montecitorio sottolinea anche che l'obbligo per gli intermediari bancari di segnalare all'Agenzia delle entrate i contribuenti a cui applicare la tassa potrebbe essere in contrasto con la garanzia di anonimato che era prevista nella norma dello “scudo fiscale”.

La tassazione dell'1,5% dei capitali scudati dovrebbe generare entrate per 1 miliardo di euro nel 2012 e un ulteriore miliardo nel 2013. Con il raddoppio di questa tassa al 3%, si guadagnerebbero ulteriori 2 miliardi.

La Commissione Bilancio della Camera studia il possibile ampliamento della platea di pensionati a cui garantire l'adeguamento all'inflazione delle pensioni. Per compensare tale manovra bisognerebbe aumentare la franchigia di 200€ per la casa di abitazione oppure con il rinvio dell'Ici-Imu di un anno.

I pagamenti delle pensioni e degli stipendi dei lavoratori pubblici sopra i 500 euro “debbono essere erogati con strumenti diversi dal denaro contante, ovvero mediante l'utilizzo di strumenti di pagamento elettronici bancari o postali, ivi comprese le carte di pagamento prepagate” questo prevederebbe l'ultima stesura della norma.

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