Lotteria degli scontrini, arrivano le regole: cosa bisogna fare per partecipare alle estrazioni
L’entrata in vigore è attesa per il primo gennaio 2020, ma intanto le regole della lotteria degli scontrini iniziano a delinearsi. Un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate indica le modalità tecniche per la trasmissione delle informazioni, un atto che serve per dare indicazioni soprattutto ai commercianti (e a tutti gli altri soggetti che emettono fatture e ricevute), ma che riguarda anche i consumatori, con qualche novità sulle modalità di partecipazione alla lotteria dei corrispettivi. Ricordiamo che partecipando alla lotteria i cittadini possono concorrere alla vincita di premi mensili da 10, 30 e 50mila euro, con un premio finale – con un’estrazione annuale – di un milione di euro. Inoltre, chi effettua i suoi pagamenti con carte e bancomat ha il doppio delle possibilità di vincere.
Lotteria degli scontrini, le istruzioni per inviare i dati
Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate indica le modalità per trasmettere le informazioni e sottolinea anche come siano esclusi, fino al 30 giugno 2020, coloro i quali devono inviare i dati attraverso la tessera sanitaria, ovvero medici e farmacie. Per poter trasmettere gli scontrini è necessario dotarsi dei nuovi registratori telematici o, in alternativa, utilizzare la procedura web sul sito dell’Agenzia. Entro il 31 dicembre 2019 tutti i modelli di registratori telematici e la procedura web sull’area riservata saranno configurati in modo da consentire la trasmissione dei dati per la lotteria.
Ogni consumatore avrà un codice lotteria
Le operazioni di trasmissione telematica devono essere effettuate, quindi, con un registratore telematico, ovvero un registratore di cassa in grado di connettersi a internet. Oppure si può accedere alla procedura web dal portale Fatture e corrispettivi dell’Agenzia delle Entrate. Questi strumenti permetteranno di acquisire, anche attraverso la lettura ottica, il codice lotteria del cliente. Si tratta di un codice identificativo univoco che il consumatore deve generare sul portale della lotteria (non ancora predisposto) e indicare ogni volta che pagherà e deciderà di partecipare alla lotteria. Non si userà, quindi, il codice fiscale, contrariamente a quanto inizialmente previsto.
Gli scontrini validi per la lotteria dei corrispettivi
Per partecipare alle estrazioni mensili e annuali i consumatori, al momento dell’acquisto, devono comunicare il proprio codice lotteria all’esercente. Facendolo esprimono anche il loro consenso e la volontà di partecipare alle estrazioni. Poi, durante la giornata o alla chiusura dell’esercizio, i registratori telematici generano il record di tutti gli scontrini con il rispettivo codice lotteria dei clienti abbinato: queste informazioni vengono quindi trasmesse in automatico all’Agenzia delle Entrate. Inoltre, in caso di reso o annullamento dell’operazione (specie se già trasmessa), anche questa nuova operazione deve essere trasmessa all’Agenzia.